Sally

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La Depressione è una brutta bestia. E Sally lo sapeva bene.

Dopo che Mark l'aveva lasciata, il suo mondo gradualmente crollò in un baratro senza fine.

D'altronde, come poterla biasimare.

Vedere il proprio amore andarsene via, senza un motivo apparente, e lasciandola con tanti dubbi e incertezze.

Dubbi e incertezze. Depressione. Che nausea...

E poi, quella pesantezza che l'avvolgeva giorno e notte, al punto da farla sentire così sola che non riusciva più a fare niente di concreto e di " finito ".

Non riusciva a finire le faccende di casa. Non riusciva a finire la spesa da comprare. Non riusciva a prendersi cura di se stessa più di tanto.

Ormai, il suo mondo era chiuso in quella bolla di vetro dove Sally lasciava fuori i rumori del mondo, le necessità del mondo, la richiesta continua di aiuto da parte di ognuno.

Sally non ce la faceva più, e nessuno se n'era accorto.

D'altronde, come accorgersene ?

A nessuno importava più di lei. Non era la Sally di prima e molti speravano che bastasse un consiglio per farle cambiare idea o per rimetterla a posto.

" Bisogna che si riprenda, ma è anche lei che deve aiutarsi."

Questo è quello che ascoltò, un giorno, dalla finestra della sua stanza.

Si parlava di lei. Si parlava del suo Mark che se n'era andato via. Chissà dove. Chissà con chi.

Ed ecco che la mente incominciava a riempirsi di pensieri negativi e di un futuro alquanto pessimo e grigio.

Il Grigio. Il colore più vivido della Depressione. Non bianco, non nero. Grigio.

Sally, prima, era solare, allegra, incoraggiava tutti con la sua Speranza, la sua Gioia, la sua Vita.

Eppure, adesso, dopo che suo marito se n'era andato, pian piano quella lucentezza e quella gioia si erano spente.

Le giornate passarono tra lacrime di rabbia, solitudine, desiderio di poterlo rivedere, abbracciare e parlargli ancora una volta.

Ma Mark non c'era. Aveva scelto un altro destino.

Un semplice biglietto sul tavolo.

" Non ti amo come prima. Qualcosa è cambiato. Scusami. "

E una valigia piena di poche cose, per poi chiudere la porta e andarsene via per sempre.

Sally non sapeva il perché. Non se ne capacitava.

Sally lo amava e lo aveva sempre tenuto a sé cercando di dargli il massimo che potesse fare.

Ma a volte, no si tratta di quanto si riesca a dare. Non si tratta neanche di quanto avesse riuscito a convincerlo.

Mark se n'era andato perché non l'amava più.

Il destino aveva spento quel fiume che scorreva tra loro e forse, nel tempo, Mark aveva preferito vedere quel fiume prosciugarsi, senza far nulla, invece di combattere, nuotare contro quella riva così complessa, e raggiungere Sally.

Il Silenzio tra loro era incominciato da dentro, nel cuore.

Ci si amava, vero, ma non ci si comprendeva più.

Sally lo aveva sempre amato. Ma adesso non sapeva cosa pensare.

Senza di lui, cosa avrebbe potuto fare?

Si mise a pregare, meditare, sperare, credere che in qualche modo Mark potesse cambiare idea.

E poi, niente. Aspettare. Aver fiducia. Amare.

Ma non bastava. Sally aveva bisogno di ritornare a vivere.

Così, un giorno, in mezzo alla pila di roba accumulata in casa, con quelle idee che le riempivano la mente e cercavano di farla cadere, Sally decise di tornare a camminare.

A piccoli passi, a volte cadendo, rialzandosi, Sally cercò una via d'uscita e pian piano tornò a respirare una nuova vita.

E gradualmente, senza accorgesene, Sally iniziò nuovamente a vivere la Gioia, la Felicità delle piccole cose e della Speranza.

E poi?

Beh, poi suonò la sveglia.

Sally sobbalzò e si svegliò, ricordando quel terribile sogno e di come si sentì.

Rimase nel letto qualche minuto, ringraziando il Cielo di essere ancora viva e di poter continuare a vivere.

Si alzò dal letto, si diede una sistemata e uscì fuori in balcone.

Chiuse gli occhi, tirò un respiro profondo mentre il vento le accarezzava i capelli.

" Mark, Ti Amo, Amore mio. "

Aprì gli occhi e tornò dentro a vivere la sua nuova giornata.

Il Sole splendeva il Cielo e i raggi brillavano sul tavolo.

Un bigliettino svolazzava in aria, finché non si poggiò sul tavolo con su scritto queste parole :

" Ti Amo anch'io. Si, Adesso so che ti Amo davvero. "

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 13 ⏰

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