capitolo I

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Sto andando a casa di richi a registrare un video,credo che ci sia anche Simo. Da quando ci siamo baciati sul palco sono cambiato, Simo mi fa uno strano effetto sarà amore? Non lo so so solo che quando lo vedo mi trema il cuore. Mentre penso questo sono già arrivato sotto casa di richi, spero solo di essere decente. Suono  - SALI DANIELSOOOOON- il solito coglione hahaha. Vabbe salgo suono e chi mi apre la porta? Simone

-vara che braccio-  dice. Sorrido lo saluto ed entro a casa, mi giro verso richi dicendo:

-ma che video dobbiamo registrare?- dico. Mi sembra una domanda ovvia no?

-la macchina della verita- che palle odio quel coso. Tira delle scosse che cazzo ti fa salutare tutti i santi in paradiso

-che palle! Ma qualcosa tipo chi balla meglio micheal jackson no?- dico ironicamente, vedo Simo ridere. Madonna se è bello quando ride sembra un bimbo felice, mi ero bloccato a guardare Simone ma una frase di richi mi riporta alla realtà

-dadda sei pronto per registrare?- si ma volevo rimanere a guardare Simone per ore

-sisi iniziamo- iniziamo a registrare fin qui tutto normale. Fino a quando viene il mio turno e richi mi fa una domanda abbastanza scomoda.

-danielson ti è mai piaciuto un uomo?- e mo? Vabbe dico di no ti pare che sta cosa sa se mento o no

-AIA PORCO DIAZ- CAZZO SE ERA FORTE quei due iniziano a ridere, guardare Simo ridere fa sorridere me a sua volta - aspe mi piace il mio migliore amico?- penso tra me e me. Nah sarà solo un momento il problema? Sta cosa va avanti da 1/2 mesi vabbe finiamo di registrare e decidiamo di ordinare il Mc, tra una chiacchierata e l'altra Simo dice una cosa che mi sconvolge

-ragazzi come la conquisto sta tipa- rimango fermo a fissare il vuoto -HAHA coglione lo sempre detto che non ti vuole- forse la vocina dentro la mia testa ha ragione.. non ho possibilità forse devo solo non pensarci?

-oh dadda ci sei o no?- dice richi riportandomi alla realtà dei fatti

-eh? Ah si ci sono- dico anche se non era per niente vero ero nel mio mondo

-oh zio che hai in sti giorni sei strano- dice Simo. Cazzo se ne accorto e ora che dico?

-ma va. Tutto apposto- dico anche se non era per niente vero. No perché stavo male fisicamente ma mentalmente. Non so cosa provo per Simo se è solo una semplice amicizia oppure qualcosa di più.. mentre pensavo questo è arrivata l'ora di andare a casa.

-oh dadda vieni a dormire da me?- Oddio ed ora?

-se per te va bene..- che coglione che sono. Se me lo ha chiesto normale che va bene

-sisi vai tranquillo andiamo.- entriamo in macchina e dopo mezz'oretta siamo a casa di Simo, mentre guardo Simo cambiarsi mi ricordo.. cazzo non ho il pigiama!

-simo non ho cambio, vada a casa a prenderlo e ritorno- dico

-non c'è ne bisogno ti presto il mio- mi starà minuscolo

-simo mi starà minuscolo- dico.

- non fa nulla, però dadda sei troppo grosso- dice e mi metto a ridere come un coglione, la stessa cosa fa lui. Lo guarderei ridere per ore e ore, solo guardarlo mi vengono le farfalle nello stomaco. Dopo essermi cambiato ci sdraiamo sul letto e decidiamo di guardare un film, passati mezz'ora di film mi giro verso Simo e vedo che si è addormento con il telecomando in mano, quando dorme ha un viso angelico vorrei prenderlo a baci su tutto il volto, ma non posso quindi facendo attenzione gli tolgo il telecomando dalle mani spengo la TV lo poso sul comodino e mi metto a dormire. O almeno, ci provo a dormire ma vengo assalito da tutte le paranoie che avevo. Ho un attacco di panico quindi piano ma velocemente vado in bagno per sciacquarmi un pò la faccia

-senti, non ti vorrà mai. Sei più grande di lui e poi hai sentito cosa ha detto no? "Sei troppo grosso"  fatti due domande-  quanto vorrei zittire questa voce. Ma anche sciacquandomi la faccia vado solo a peggiorare sento il respiro pesante, e come se fossi in una stanza chiusa senza via di fuga. Non so cosa fare ma all'improvviso sento bussare alla porta. E Simo

-dadda tutto apposto?- no non lo è ma non posso dirlo

-si va tutto ok..- dico con la voce tremolante

-se va tutto ok allora apri,- non so che fare.. mi tocca aprire, apro la porta con la testa bassa per non far vedere il mio viso bagnato dalle lacrime, ma si vedeva che avevo pianto

-che è successo? Dadda che ti prende.- dice serio. Rimango immobile, ero pietrificato

-simo è tutto ok puoi andare a letto- dico spezzando un pò la voce

-dadda. Non tenere tutto dentro, mi puoi parlare di tutto quello che vuoi- faccio un sorrisetto, non gli avrei mai detto nulla. Sapete che strano se venga il vostro migliore amico e vi dicesse "sono innamorato di te"  la amicizia finirebbe. Fatto sta che entro nuovamente nel bagno per sciacquarmi la faccia e poi ritornare a letto.

lo stesso viso Di Quando Eri Mio...💫💞 |DADDAWED|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora