"L'anima di una persona è nascosta nel suo sguardo, per questo abbiamo paura di farci guardare negli occhi."
Jim Morrison❉⊱•═•⊰❉⊱•═•⊰❉⊱•═•⊰❉
♫Song: Eyes don't lie – Isabel LaRosa♪
«Marshmallow, sei pronta?»
«Arrivo!»
Finisco di mettere gli orecchini pendenti con piccoli diamantini, e sistemo i capelli legati in una coda alta. Faccio un sospiro, guardandomi allo specchio e accertandomi che io sia presentabile. Il vestito disegnato da Winter mi sta perfettamente, di seta e colore carta da zucchero. Si intona bene con i miei occhi e la mia carnagione. Inoltre la semplicità di quest'abito mi rispecchia. Mi sono truccata in maniera molto leggera, perché non ho intenzione di essere qualcuno di diverso rispetto a chi sono davvero, anche se è un evento pubblico.
Il nervosismo mi fa avere il respiro spezzato, però non voglio tirarmi indietro. L'importanza di questo evento mi spinge a essere forte e a trovare il coraggio.
È volata una settimana da quando sono riuscita a pattinare di nuovo e mi sento più forte da quel momento. Non mi fermerò, andrò avanti. Quello è solo l'inizio nel mio processo di guarigione e rinascita. Ora io e Will siamo a Toronto per un evento di beneficienza. Avverrà un'asta e una cena, e tutti i soldi andranno a varie associazioni dedicate alla ricerca di varie tipologie di tumore. Tra queste sia quello che ha ucciso suo padre sia quello che ha ucciso mia madre. Per questo sono pronta a essere presente, senza alcuna paura. Ho organizzato tutto il lavoro in smart working, anche perché domani avremo un'intervista per Vanity Fair e dopodomani una partita di Will. Gli NHL per lui procedono bene: ha subito delle sconfitte contro i Boston Bruins e i New York Rangers, però non hanno lasciato cadere il morale. Hanno ancora altre possibilità, e non è il momento di mollare. Non hanno mai smesso di allenarsi nell'arena di ghiaccio.
Prendo la borsetta e apro la porta del bagno, sorridendo timida nel ritrovarmi davanti Will. Siamo arrivati nel pomeriggio e sono rimasta immobile nel vedere l'unico letto matrimoniale nella stanza. L'evento di beneficienza è stato organizzato in uno degli hotel più chic di Toronto, e compreso con il biglietto c'era il soggiorno. Sapendo della prenotazione mia e di Will, l'hotel ci ha dato una camera con il letto matrimoniale, dato che siamo sposati. Will non ha potuto contestare più di tanto. Solo al pensiero vado a fuoco.
Lo sguardo di Will brucia sulla mia pelle, e unito alla mia fantasia di noi due su quel letto mi fa surriscaldare. Faccio un piccolo sorriso e un giro per mostrargli la schiena nuda.
«Come sto?»
Non risponde per un po', tanto che mi chiedo se sia nel suo mondo. Mi pento di aver legato i capelli, perché non posso nascondere il mio viso. La mano di Will mi accarezza la guancia, scendendo sul mio collo e la mia spalla.
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The Marriage Match
RomanceNell'inverno e nella natura selvaggia canadese, Ella James ha un posto sicuro: l'arena di pattinaggio costruita e gestita da sua madre. Fin da quando era una bambina passava interi pomeriggi su quella pista di ghiaccio. Da piccola credeva che essa f...