And is it over now?

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"Eravamo quel che tutti sognano"

Finito il pranzo da mamma, ci alziamo tutti dal tavolo con un senso di soddisfazione.  Mamma raccoglie i piatti con il suo solito sorriso affettuoso.

"Grazie, mamma, era tutto buonissimo come sempre," dice Riccardo mentre si infila la giacca. Io annuisco, già pronta con il cappotto leggero.

"Sì, grazie mamma," aggiungo, dandole un bacio sulla guancia.

"Di niente, ragazzi. In bocca al lupo per lo spettacolo !" risponde mamma, con un tocco affettuoso sulla spalla di Dadda.

Ci dirigiamo verso il van parcheggiato fuori. Simone, con le chiavi in mano, apre la portiera. "Tutti pronti?" chiede, facendo un rapido controllo del mezzo.

"Pronti!" rispondiamo in coro io, Riccardo e Dadda, salendo a bordo.

Il viaggio verso il teatro è breve ma carico di anticipazione. Seduta accanto a Simone, guardo fuori dal finestrino, persa nei miei pensieri sullo spettacolo. Riccardo, seduto dietro, ripassa mentalmente alcune battute e movimenti di scena, mentre Dadda scorre distrattamente il suo telefono.

Arrivati al teatro, ci dividiamo per andare ai rispettivi camerini. Mi fermo un attimo davanti allo specchio del mio camerino, osservando il vestito a tema Midnights appeso vicino. È corto e scollato, perfetto per l'apertura dello spettacolo, ma anche motivo di nervosismo per me. Con un sospiro, inizio a cambiarmi.

Proprio mentre sto per infilare il vestito, sento bussare alla porta. "Chi è?" chiedo, trattenendo il vestito contro il corpo.

"Amo sono io," risponde lui dall'altra parte.
"Simone, no! Non entrare, sono senza vestiti!" grido, sperando che lui capisca.

Ma la porta si apre comunque, e vedo Simone entrare con un sorriso divertito sul viso. "Eh, quindi anche se fosse?
Come se non avessimo mai fatto l'amore insieme," dice con tono scherzoso, ma con uno sguardo che tradisce una certa intensità.

Sento il rossore salire alle guance e cerco di coprirmi meglio con il vestito.

"Simone! Ho detto di non entrare!" dico, cercando di mantenere un tono severo, ma senza riuscire a nascondere del tutto l'imbarazzo.

Lui si avvicina, posando le mani sui miei fianchi. "Odio sopportare il fatto che dovrò ballare con Daniel," mormoro, cercando il suo sguardo nello specchio.

Lui sospira leggermente e mi stringe un po' di più. "Eh, vabbè, non possiamo mostrare che non va bene. Devi fingere che vuoi farlo," risponde con un tono rassicurante.

Annuisco, cercando di trovare forza nelle sue parole e nel suo tocco. "Lo so, hai ragione. Farò del mio meglio."

"Lo so che lo farai," dice lui, lasciandomi andare e dandomi un ultimo sorriso prima di uscire dal camerino. Mi guardo ancora una volta allo specchio, determinata a fare bene questa sera,
nonostante tutto

Dopo essermi vestita, passo ai trucchi. Prendo la mia palette di glitter e inizio a creare un trucco a tema "Bejeweled", con brillanti scintillanti che illuminano i miei occhi e le mie guance. Un tocco finale di rossetto lucido ed ecco, sono pronta.

*trucco aurora*

*trucco aurora*

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ℋigh ℐnfedelity/ 𝒟aniel 𝒟'addettaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora