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Siamo appena arrivati nella sala dove ceneremo e a quanto pare gli Dei hanno deciso di punirmi, mettendomi tra Aegon e Aemond.

:-Com'è bello... vedervi tutti stasera... insieme. Disse mio nonno Viserys, la sua salute stava peggiorando ma forse questo gli ha fatto capire le vere dinamiche della nostra famiglia e sta facendo di tutto per unirci.
:-Preghiera prima di iniziare? Chiese Alicent prima di iniziare.
:-Questa è un'occasione di festeggiamento mi sembra, i miei nipoti Jace e Luke sposeranno le loro cugine Baela e Rhaena, rafforzando il legame che c'è tra le nostre casate, un brindisi alle giovani principesse e ad i loro promessi. Disse mio nonno

:-Finalmente giacerai con una donna complimenti, senti lo sai vero come si svolge ľatto, in linea di massima. Disse Aegon a mio fratello.
:-Fa il buffone quanto vuoi ma frena la lingua davanti alla mia promessa. Rispose Jace
:-Io invece ti consiglierei di non parlare proprio zio, ho sentito che tutte le donne che sono state con te non sempre provavano piacere, che vergogna vero? Questo ucciderà il tuo orgoglio e la tua virilità suppongo. Replicai io e vedere la sua reazione è stato così appagante.

Subito dopo il Re,seppur faticando, si alzò e disse
:-Mi riempie il cuore di gioia e di dolore vedere questi volti attorno al tavolo, i volti più cari per me al mondo, ma cresciuti così lontani tra loro, negli anni passati. Tutti quanti noi zii e cugini ci guardammo. In seguito Viserys si tolse la maschera ďoro che gli copriva parte del volto, gli mancava un occhio e il suo viso era scavato.
:-Il mio stesso volto non è più gradevole come una volta, ammesso che lo sia mai stato, ma stasera io voglio che mi vediate per ciò che sono, non soltanto come un re ma come vostro padre, tuo fratello, tuo marito e vostro nonno, che presto non potrà più camminare in mezzo a voi. Cerchiamo di non trattenere più il malanimo nei nostri cuori, la corona non può essere forte se la dinastia del drago rimane divisa, mettete da parte le vostre divergenze, se non per il bene della corona, almeno per il bene di questo vecchio che vi ama tutti così tanto. Concluse il Re.

Mia madre subito dopo si alzò per fare un brindisi ad Alicent e al suo amore per mio nonno, porgendole anche le sue scuse. Alicent dal canto suo, si alzò per brindare a mia madre accennando anche al suo diritto al trono e poi si voltò verso di me.
:-Vorrei anche levare la mia coppa a tua figlia Visenya, non sempre mi sono rivolta a lei con i giusti modi e le chiedo scusa per questo e per averle arrecato un danno indelebile, mi dispiace principessa. Disse la Regina.
:-Grazie Vostra Grazia per le scuse che accetto con gioia e spero di poter rimediare al nostro rapporto. Risposi io alzando la mia coppa.

:-Mh, mi dispiace Baela per la sofferenza che dovrai patire nello stare con mio nipote ma se vuoi sapere cosa vuol dire essere soddisfatta devi solo chiedere. Disse mio zio Aegon sussurrando e provocando una reazione a mio parere troppo impulsiva di mio fratello Jace, che sbattendo le mani sul tavolo attirò ľattenzione di tutti, mio zio Aegon guardò spaventato suo fratello che si alzò cercando di intimidire Jace, mi alzai anche io, non avrei permesso a quei due di toccare i miei fratelli. Jace però battè un pugno sulla spalla di Aegon e disse :- Ai miei zii Aegon e Aemond, non ci vediamo da molto tempo ma ho dei bei ricordi della nostra infanzia e spero che da uomini possiamo essere amici e alleati, alla salute dei miei zii.
:- Udite, udite. Replicai io con un sorriso falso

Dopo esserci seduti tutti sentì una mano sulla mia coscia, mi girai di scatto e fui sorpresa dal vedere che era mio zio Aemond e non quel viscido di Aegon.
:-Ammiro ciò che fai per la tua famiglia nipote ma prova di nuovo ad infierire e ti mostrerò cosa sono capace di fare io per la mia. Disse poi, le sue parole mi fecero infuriare e fu per questo che gli presi il braccio avvicinandolo a me e gli dissi :- Vedi zio io e te abbiamo ancora un duello in sospeso e sinceramente non credo che tu tenga così tanto a quelľubriacone di tuo fratello. Risposi guardandolo negli occhi e cercando di togliere la sua mano.
:-Mh cara Visenya hai ragione ma vedi non sopporto ne voi ne la vostra famiglia e invece che stare qui preferirei torturarvi ma ora che ci penso posso torturare te, come mi pare e piace. Mi disse sussurrando e stringendo la presa prima di levare la mano.

:-Vorrei fare un brindisi a Baela e Rhaena, presto si sposeranno ma non è così male, la maggior parte delle volte ti ignora tranne quando è ubriaco. Disse Helaena sorprendendomi
:-Ben fatto. Le rispose Otto sorridendo
Jace si alzò e dopo essersi scusato con Baela propose ad Helaena di ballare, i due poi si girarono verso di me ed io annuii sorridendo. Anche Aegon si alzò e mi porse la sua mano, ridendo accettai e anche noi andammo a ballare.
:-Sai Visenya, mio fratello non smette di guardarti soprattutto ora, credo che dovremmo fare qualcosa a riguardo.
:-Sai Aegon non ti facevo così e per quanto riguarda tuo fratello che si fotta. Risposi facendolo ridere.

La serata procedeva bene tutti ridevano e scherzavano, tranne per Aemond è ovvio, mia madre parlava con Daemon, mio fratello con Rhaena e Otto con Alicent, il Re invece ci guardava tutti e io gli sorrisi, sapevo quanto fosse importante per lui. Ad un tratto però vidi due servitori portare un maiale a tavola e non fui ľunica a notarlo visto che Luke rideva e Aegon sussurrò :-Ora viene il bello.
Il maiale venne messo di fronte a Aemond nello stesso momento io cui lui si girò per vedere mio fratello ridere.
:-Un ultimo tributo! Disse infatti sbattendo i pugni sul tavolo
:-Alla salute dei miei nipoti Jace, Luke e Joffrey, ognuno di loro è bello, saggio e... possente.
:-Aemond! Disse Alicent sconvolta
:-Prova a ripeterlo! Disse Jace
:-Cosa? non ti credi possente mio Lord Strong?
Stavo per andare lì quando Aegon mi bloccò e Jace diede un pugno ad Aemond che quando si girò per avvicinarsi ai miei fratelli venne bloccato da me, Aegon non era riuscito a tenermi ferma.

:-Avanti ridillo. Dissi con voce ferma
:-Oh giusto avevo dimenticato la mia nipote preferita, anche tu Visenya sei una bastarda ma almeno porti i nostri colori, da bambini ti chiamavano la delizia del reame ma proprio come è successo a me la tua bellezza è sparita, sostituita da una cicatrice. Rispose con scherno
La mia reazione fu immediata, lo schiaffeggiai sul volto, così forte che ruotò il capo e quando provò ad avvicinarsi sua madre lo bloccò.
:-Aemond perchè hai dovuto dirlo davanti a tutti?
:-Bhe madre non è colpa mia se i miei nipoti non sono fieri della loro famiglia. Jace stava per colpirlo di nuovo ma mio padre lo precedette e mia madre ci mandò tutti via.



Black or Green -Aemond Targaryen- Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora