Zephyr
"Devo nascondermi."
"Se mi troveranno mi uccideranno."
Queste sono le parole che mi continuo a ripetere da dieci anni. Dieci lunghi anni in cui solo i draghi mi hanno tenuto compagnia e mi hanno protetta. Beh devo dire che mi hanno cresciuta loro dato che i miei genitori...
I miei pensieri si fermano, non voglio ricordare. Non voglio ricordare né loro e neanche le vicende successe. Fa male, tanto male, troppo.
Gli abitanti di Veridia hanno sempre creduto, sin dai primi secoli di vita del regno, che i draghi fossero un malaugurio, degli esseri che non dovevano avere nulla a che fare con noi Veridiani dato che essi erano delle Montagne Oscure. I draghi erano loro proprietà e così doveva rimanere quindi firmarono un patto che decretava la pace affinché i draghi non avessero varcato il confine che separava il regno di Veridia da quello delle Montagne Oscure. La pace regnò per nove anni ma la guerra inghiottì questi due reami a causa dell'unica figlia femmina della corona, nata pochi mesi dopo la firma del patto, che possedeva un potere mai visto prima. Questa bambina poteva comunicare con i draghi e nemmeno le Montagne Oscure erano a conoscenza di un potere del genere. Neanche coloro che possedevano i draghi ne erano a conoscenza. Il regno di Veridia, dunque, decise di cacciare dal reame la legittima erede al trono, la prima e unica figlia della corona, a causa di questo potere. Questa ragazza sono io. Sono il pomo della discordia. Colei che ha fatto esplodere una guerra fin troppo sanguinolenta. Sono il tutto e il niente. Mi temono e vogliono vedere il mio corpo freddo, pallido, senza vita sul terreno. Entrambe le parti lo desiderano, fatta eccezione per i draghi. Loro sono la ragione per la quale non sono ancora riusciti a catturarmi e a uccidermi. Appena cacciata dal posto che chiamavo casa e che tanto amavo, mi hanno trovata e presa con loro, come una di loro, e, per quello che so, gli abitanti di Veridia e delle Montagne Oscure hanno deciso di chiamarmi Figlia dei Draghi."Andiamocene di qui, Prescelta." dice Kylo con il suo solito tono freddo e distaccato.
"Finalmente siamo in pace, Kylo. Non affrettare troppo le cose." dico leggermente annoiata dalla sua fretta.
"Stanno venendo a cercarti, anzi, a cercarci. Ci troveranno se rimaniamo ancora qui. Se lui ci trova sei morta, è noto per non avere pietà per nessuno." dice Kylo avvertendomi.
Ho molte domande in mente ma ce n'è una che una che prende il sopravvento. Chi è lui? E perché dovrei temerlo di più rispetto a tutti gli altri Veridiano o della gente Oscura?
Ci spostiamo verso Ovest. I miei due draghi protettori Kylo e Nacht sempre dietro di me, pronti a difendermi senza alcuna esitazione da qualsiasi persona mi capiti davanti.
I due draghi hanno caratteri molto diversi e proteggermi penso sia l'unico obbiettivo che hanno in comune.
Intravedo un ruscello quindi decido di fare una piccola sosta per riposarci dopo tre lunghe ore di camminata. Kylo e Nacht decidono di perlustrare l'area circostante mentre io mi abbevero e riprendo le forze necessarie per proseguire il viaggio.
"Non osare spostarti da qui." dice Kylo minaccioso.
Gli faccio un cenno con la testa per dirgli di non preoccuparsi e lentamente, voltando la grossa testa di tanto in tanto, raggiunge Nacht.
Le ore passano ed è ormai notte. Il silenzio del bosco mi divora e mi inizio a domandare dove siano finiti i due draghi. Dopo qualche minuto, prendo la decisione di andarli a cercare ma, non appena mi alzo, sento dei passi umani. I miei occhi si spalancano immediatamente e subito inizio a cercare con lo sguardo qualche posto in cui nascondermi dato che il solo buio della notte non mi sarà di grande aiuto. Fortunatamente in questi dieci anni, con solo i draghi come compagni, ho imparato molti metodi di sopravvivenza e di difesa in mezzo alla natura e adesso era finalmente giunto il momento per metterli in pratica. Vedo degli alberi e decido di arrampicarmi frettolosamente in quello più alto, prestando molta attenzione a non cadere. Sento i passi avvicinarsi sempre di più e, a causa dell'adrenalina e dell'ansia, appoggio un piede malamente ritrovandomi in pochi secondi, con un tonfo, a terra. È troppo tardi. Intravedo un ragazzo dai riccioli dorati che gli incorniciano fin troppo perfettamente il viso dalla pelle delicata e poi li incrocio. Incrocio i suoi occhi di un verde così magnifico da far invidia agli smeraldi. Mi sento nuovamente cadere ma questa volta è quello sguardo a far precipitare la mia mente non riuscendo a distogliere o miei occhi dai suoi ipnotici. Concentrati, non devi lasciarti ingannare. Lui è qui per ucciderti. Scuoto la testa rapidamente per tornare in me e tento di nascondermi dietro l'albero su cui stavo provando ad arrampicarmi ma è troppo tardi perché mi vede e dice: "Chi sei, ragazza? Esci allo scoperto o sarò obbligato a venirti a prendere con la forza."
Mi ucciderà. Sto per morire. No, non posso morire ora. Faccio dei respiri profondi per cercare di calmarmi, prendo coraggio ed esco allo scoperto tentando di non posare il mio sguardo sui suoi occhi che luccicano di verde perché se lo faccio, sono sicura che sarà la mia fine. Noto la sua espressione cambiare appena capisce chi sono. Non prova nemmeno a fare un passo avanti, rimane fermo a guardarmi. Provo a non cadere nella tentazione di ricambiare il suo sguardo ma fallisco e poco dopo mi ritrovo a guardarlo. Nel momento in cui incontro i suoi occhi mi ritrovo persa nella vasta foresta racchiusa nel suo sguardo stupito.
Sento delle ali sbattere e capisco immediatamente che, finalmente, Kylo e Nacht stanno tornando.
"Dovresti andartene. Stanno arrivando e non esiterebbero a mangiarti vivo o a ridurti in un mucchio di ceneri." dico non mettendo nessun filo di emozione nelle parole che pronuncio.
Ridacchia divertito. Nessun segno di paura dietro il suo sorriso mentre dice: "Penso che dovrei ascoltare il tuo consiglio e andarmene anche se non mi dispiacerebbe essere colui che ha l'onore di ascoltare le tue ultime parole. Non sarà l'ultima volta che mi rivedrai, tienilo a mente Principessa. Anzi, sarebbe più opportuno dire Figlia dei Draghi."
Poco dopo Kylo e Nacht tornano ma lui è ormai disperso nella foresta buia.
"Era lui, non ci sono dubbi." dice Nacht con tono accusatorio.
"Se non ce ne andiamo, ti cattureranno. Sanno dove ti trovi e non avranno pietà, soprattutto se sarà lui a ritrovarti. Ci dobbiamo continuare a spostare, Prescelta." dice Kylo.
"Non possiamo muoverci via terra, è fin troppo rischioso per la situazione in cui ci troviamo adesso. Pensi di riuscire a star in groppa in volo, Prescelta?" dice Nacht delicatamente.
Faccio un cenno di affermazione e, dopo una serie di sguardi tra i due draghi, Kylo si abbassa per fare in modo che riesca a salire sul suo dorso senza fare troppi sforzi. Rapidamente salgo e mi adagio su di lui, aggrappandomi solo a due dei grossi spuntoni che gli circondano il collo per evitare un'eventuale caduta. In men che non si dica stiamo già sorvolando la foresta per raggiungere l'ennesimo luogo in cui stanziarci per almeno una notte.
Mille ricordi mi invadono la mente ma uno in particolare prende il sopravvento. Per quanto odi ammetterlo non lo riesco a dimenticare. Ogni volta che sbatto le palpebre non riesco a smettere di vederlo, di domandarmi perché non mi abbia attaccata ma sia rimasto lì fermo e perché io non sia sfuggita vista l'occasione che mi si era presentata davanti.
Quello sguardo. Quel dannato sguardo. Mi ha disarmata semplicemente con gli occhi nonostante non possedessi nulla per difendermi.PICCOLO SPAZIO AUTRICE:
eii questa è la mia prima storia e spero vivamente che vi piaccia 💗. Dato che mi sono scordata, vi lascio il cast di questi primi capitoli e successivamente se ne aggiungeranno altri💆🏻♀️Zephyr Wheinar: @ canddegallo su ig
Caelestis Drentorn: @ leviskyum su ig
Lord Tirant: Ryan Mani
Emilie Gulivard: @ sydney_sweeney su ig
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Dance of Rivalry
FantasyZephyr è una ragazza dai capelli neri e gli occhi azzurri come il ghiaccio ma l'aspetto non è l'unico a caratterizzarla. Ha un dono sconosciuto agli occhi di tutti, utile quanto letale: è in grado di comunicare con i draghi. Potrebbe non sembrare mo...