Capitolo 2

60 3 0
                                    

Caelestis

Sono passate settimane da quando ho messo piede in questa foresta per la prima volta e non ho ancora trovato nessuno. Non sono ancora riuscito a trovarla.

Ormai è diventata una sfida trovare la Figlia dei Draghi. Zephyr Wheinar, la primogenita di Veridia.

Inutile dire che nessuno sia ancora riuscito a trovarla. Il motivo non riguarda la sua bravura estrema nel nascondersi ma la guerra civile che si è scatenata per trovarla. Sono tutti fin troppo occupati a distruggersi a vicenda appena si vedono. Ognuno di loro vorrebbe la sua testa come trofeo.

Io, invece, voglio solo portare a termine il lavoro assegnatomi dal Lord delle Montagne Oscure. Lord Tirant.

L'unica cosa che desidero è ucciderla ma non solo a causa del compito fornito da Lord Tirant, neanche per i soldi offerti a colui che riuscirà a portare con sè il corpo senza vita di colei che era l'erede al trono. Desidero ucciderla perché la mia famiglia intera fu giustiziata dalla corona Veridiana perché sospettavano una nostra alleanza con la Figlia dei Draghi.

Io sono l'unico riuscito a fuggire. Mi rifugiai nelle Montagne Oscure e Lord Tirant mi diede tutto quello che avevo perso, o almeno ci provò, e ora sono indebitato con lui.

Dopo ore e ore di camminata, la fame e la necessità di riposare iniziavano a farsi sentire, ma nel momento in cui finalmente decido di fermarmi per allestire uno spazio dove poter passare la notte, una voce femminile, seguita da un battito costante di ali, rompe il silenzio della foresta. È lei. Immediatamente interrompo qualsiasi cosa io stessi facendo e inizio ad avvicinarmi al luogo dal quale proviene la voce.

Nel momento in cui raggiungo il luogo, vedo una figura femminile nascondersi dietro l'albero accanto a lei. Imbecille.

"Chi sei, ragazza? Esci allo scoperto o sarò obbligato a venirti a prendere con la forza." dico avvertendola.

Pochi secondi dopo esce dal suo nascondiglio improvvisato facendomi capire chi sia. Avevo ragione, l'ho trovata. Rimango a guardarla per più tempo del dovuto non accorgendomi dello sguardo stupito che sto assumendo. Il ricordo della mia famiglia giustiziata riaffiora nella mia mente. La devo uccidere. Devo portare il suo corpo senza vita al cospetto di Lord Tirant ma non riesco a muovere un muscolo.

Appena cerco di prendere una qualunque arma che ho a disposizione, sento delle ali sbattere e capisco che i draghi stanno tornando. Merda.

"Dovresti andartene. Stanno arrivando e non esiterebbero a mangiarti vivo o a ridurti in un mucchio di ceneri." dice lei cercando di avvertirmi. Che dolce, vuole mettere in salvo il suo futuro assassino.

Sentendo queste parole non riesco a frenare l'impulso di ridacchiare, trovando questa situazione leggermente divertente, nonostante una goccia di sudore inizi a colarmi sulla testa ma capisco immediatamente che, fortunatamente, lei non l'ha notato.

"Penso che dovrei ascoltare il tuo consiglio e andarmene anche se non mi dispiacerebbe essere colui che ha l'onore di ascoltare le tue ultime parole. Non sarà l'ultima volta che mi vedrai, tienilo a mente Principessa. Anzi, sarebbe più opportuno dire Figlia dei Draghi." dico regalandole un sorrisetto e calcando sul nomignolo datole dal suo stesso popolo.

È troppo distratta per accorgersi che ormai le ho voltato le spalle e mi sono iniziato a disperdere nella foresta. In alcune occasioni mi volto per vedere se sia ancora lì e la ritrovo a fissarmi semplicemente con gli occhi mentre la mente appare da tutt'altra parte. Che ragazza strana.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 26 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Dance of RivalryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora