•°keep your eyes on my°• | Katsuki Bakugo×oc

|Bakugo|

Era passata una settimana dall'inizio della scuola.

Una settimana in cui imparavo a essere il migliore.

Cosa che ovviamente ero già.

"Tsk" mormorai mentre capelli di merda mi raggiungeva davanti agli enormi cancelli della U.A.

"Bakugo!!" Urlò sventolando la mano

"Pensi che sia ceco?? Ti ho già visto capelli di merda!" Gli urlai

Lui sorrise portandosi una mano dietro al collo

"Oggi sei più suscettibile eh?" Ridacchiò

Strinsi gli occhi

"Tu sarai quello suscettibile "

Sbottai in risposta infilando le mani nelle tasche e lui rise

Strinsi i pugni cominciando a dirigermi verso l'entrata

"Oh- avanti Baku aspettami!"

Lo sentì urlare ma lo ugnorai continuando a camminare. 

Eravamo già alla quarta ora, e questo significava che dovevamo ascoltare un'altra stupida ora di quel professore apatico.

Sbuffai al pensiero girando la testa verso la finestra.

Improvvisamente sentì la porta spalancarsi, ma non feci in tempo e vedere chi era che la sua voce mi arrivò alle orecchie forte e chiara.

Forse un po' troppo forte e chiara

"HELLO EVERYBODY!!!!"

Urlò Present Mic

Sussultai, mentre il professor Aizawa si passò una mano sul viso stremato

"Si può sapere che vuoi Hizashi?"

"Non fare quella faccia Shōta!"

Il professor Aizawa roteò gli occhi infastidito

Present Mic indicò la porta

"Piccolo discorso tra professori " disse sorridendo

Il professor Aizawa di trascinò stancamente verso la porta e present Mic la chiuse con un tonfo

Alzai le sopracciglia

Improvvisamente Mineta e Denki si spiaccicarono contro la porta cercando di sentire cosa stavano dicendo, mentre Uraraka e Momo cercavano di convincere Jirou a usare il suo quirk.

Kirishima si avvicinò a me con un sorriso indicandole

"Be', sono proprio curiose"

"Ma chi faccia tonda e orecchie strambe?"

Lui ridacchiò

"allora?? Che stanno dicendo??" Disse faccia tonda a Jirou

"Stanno parlando..di un nuovo Alunno"

Alzai le sopracciglia

Kirishima si girò verso di loro

"Vogliono fargli fare..una prova per vedere se può entrare in una delle classi per eroi" continuò orecchie strambe

Sgranai gli occhi

"Cosa stracazzo?!?" Sbottai alzandomi

Kirishima cominciò a sventolare le mani davanti a me

"Tranquillo Baku! Probabilmente sarà solo un errore, insomma non può rifare la prova "

Strinsi i pugni

"Se quella merdina voleva entrare in una classe per eroi, doveva presentarsi alle selezioni il primo giorno!" Sbottai

Jirou si staccò dal muro

"Sta per rientrare!" Disse e tutti si sedettero subito ai propri posti

Il professor Aizawa rientrò e sembrava anche più scocciato di prima

"Riprendiamo sta lezione " Disse, e ricominciò a spiegare.

Kirishima mi lanciò uno sguardo, e mormorai in risposta uno "Tsk" girando di nuovo lo sguardo verso la finestra, facendolo sorridere.

Alla fine dell'ora, tutti cominciarono a preparare le loro cartelle, mentre il professor Aizawa era già scomparso.

Mi alzai caricando lo zaino in spalla

"Chi sa chi è " disse Merdeku a a faccia a metà

"Sarà forte se vogliono fargli fare la prova "

"O si! Magari ha un Quirk di controllo dell'acqua? O magari può creare ragnatele! Oppure-" lo interruppi

"O magari niente Merdeku, dovrà fare la prova da solo e sarà ancora più complicata, quindi lo rispediranno a casa " Sbottai

"Non dire così Bakugo " disse faccia a metà

"Forse riuscirà a superare le prove Kacchan, bisogna avere un po' di-"

"E taci Merdina!" Sbottai  e prima che potessi avvicinarmi Kirishima mi afferrò per le spalle

"Forse è meglio andare Baku" disse sorridendo

"Tsk" mormorai uscendo dalla classe con lui dietro.

Il cortile era pieno di gente che correva da una parte all'altra con roba in mano.

Questa cosa mi stava irritando ancora di più.

"Servono per la prova, i professori hanno detto che si terrà oggi pomeriggio, me lo ha detto Mina" disse Kirishima

"Non me ne fotte un cazzo" dissi uscendo dai cancelli e cominciando a incamminarmi verso casa.

Lo sentì sospirare

"O si, oggi sei proprio più suscettibile del solito" mormorò, meritandosi da parte mia un calcio

Un nuovo alunno eh?

Non mi interessa chi sia.

Non mi interessa cosa saprà fare.

Io sarò migliore.

E con questo pensiero, non salutai nemmeno kirishima che si era preso il pensiero di accompagnarmi fino a casa per evitare di prendermela con tutti, e mi chiusi con un tonfo la porta alle spalle.

Forse con un po' troppa forza a giudicare dalle urla che mi lanciò la strega di mia madre.

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