Mi svegliai di soprassalto dopo l'ennesimo incubo, ero sudata fradicia sia per la paura folle che avevo provato sia per il caldo bestiale di fine estate. Di certo poi non mi aiutava la musica martellante proveniente dal piano di sotto. Quel pazzoide di mio fratello aveva organizzato una festa a casa approfittando del viaggio di lavoro dei nostri genitori.
Stavo per sclerare di brutto e avrei voluto poterlo uccidere, il giorno seguente o per meglio fra un paio d'ore io sarei tornata in collegio per il mio ultimo anno, mentre lui avrebbe ripreso il college la settima prossima.
Non volendo sembrare uno zombie a lezione, decisi di scendere al piano di sotto per pregarlo di terminare la festa, ormai erano le tre del mattino, ne avevo tutto il diritto!
Appena misi piede fuori dalla mia stanza venni invasa da una puzza assurda di sudore e vomito, e per poco non persi i timpani dal fracasso, ma subito avvistai il mio boia ai piedi delle scale. << Hei Samuel la festa è finita!! >> gli urla appena si trovò a portata d'orecchie.<< fkjekjh.k >> mi rispose, ma che cavolo aveva detto?? Così lo presi per un braccio e lo trascinai in una stanza a caso.
<< Mica ma che cavolo stai facendo, non dovresti dormire già da un pezzo? >> e con queste parole si guadagnò un fantastico sguardo omicida da parte mia.
<< Per favore fai andare via tutti, non riesco a dormire e sai che ho scuola fra poche ore! >> lo supplicai. << mmmh ma mi sto divertendo troppo!! >> rispose Sam.
Ad un tratto sentii il mio cellulare vibrare, guardai il display e trovai un messaggio di mamma 'tesoro io e papà torniamo prima dal viaggio, saremo a casa per le quattro.<< oh oh qualcuno è nei guai >> dissi a Sam, che mi guardò con aria interrogativa << Fossi in te farei levar le tende a quei stramboidi che tu chiami amici. Mamma e Papà saranno qui fra un'ora >> e detto questo lui uscì dalla stanza come un fulmine e iniziò ad urlare come un ossesso che la festa era finita, e anche se con qualche protesta tutti se ne andarono.
La casa era un disastro: bottiglie e bicchieri ovunque, tutto era a soqquadro, diversi liquidi non identificati sul pavimento.... << Bene io credo proprio che andrò a dormire.. >> dissi << no,no tu non vai da nessuna parte, devi aiutarmi, non puoi lasciarmi nella merda sino al collo!! >> fece mio fratello. << Notte fratello, non ho alcuna intenzione di aiutarti, ti conviene sbrigarti o non riuscirai a pulire tutto in tempo!! >> e detto ciò mi voltai e me ne tornai in camera tra le imprecazioni del signorino.
Ciaooo a tutti, questo è il primo capitolo della mia prima storia, perciò abbiate pietà di me. Perdonate la brevità del capitolo. miracomando commentate!! soprattutto con consigli e idee :)
A presto. Dora98
p.s. ti ringrazio di cuore diaphorotes per la splendida copertina che hai realizzato per me!! <3

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Angel
FantasyUn nuovo anno scolastico è iniziato per Mica. La sua vita cambierà radicalmente dopo esser venuta a conoscenza di cose per lei fino ad ora inimmaginabili, che la vedranno protagonista di una guerra a cui lei non ha mai chiesto di partecipare. Nuovi...