9.

80 6 0
                                    

"I'm pretty when I cryDon't say you need me when You leave and you leave again"

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"I'm pretty when I cry
Don't say you need me when
You leave and you leave again"

****

"Mia cara figlia, quando leggerai questa lettera io non ci sarò più già da un po' di tempo, sarò con le sfumature del tramonto, e so che tu sarai li a vedermi tramontare. Avrei voluto fare tante altre cose con te, avrei voluto parlarti e stringerti ancora. Mi dispiace se non ti ho dato la vita che volevi, mi dispiace se molte volte sono stato assente, ma ora sei grande e hai capito tante cose. Ho affidato questa lettera al capo degli Ateez, Kim Hongjoong.
Loro sono stati sempre al mio fianco, non hanno mai sbagliato nulla e quindi affido a loro la tua protezione. Non ti ho mai parlato di questa banda, non avrei mai voluto farti entrare in questo giro ma ora sei cresciuta e hai bisogno di capire e di sapere tante cose.
Figlia mia, sappi che non ho paura di morire.
Come ultima cosa ti chiedo di fidarti degli Ateez, fallo per me, tuo padre.
Il futuro è nelle tue mani, e io so che saprai fare ciò che è giusto. Lo hai sempre fatto.
Meriti di essere felice.

Ti amo e ti amerò ancora, anche dall'aldilà.
Kim Woobin"

Le tue lacrime scendono senza controllo e bagnano il cuscino sotto di te. Hai un nodo allo stomaco, il corpo ti trema e percepisci il salato arrivare sulle tue labbra. È come se il tuo letto stia sparendo sotto di te, ti senti cadere nel vuoto.

Stringi la lettera forte al petto ed hai un unico pensiero in testa: proteggere e fidarti degli Ateez.

~~~~

Yeosang chiude il suo portatile e lascia la stanza, afferrando il telefono nel frattempo. Va in cucina per prepararsi una tazza di tè. Sceglie il suo gusto preferito e mette il bollitore sul fornello. Mentre aspetta che il bollitore fischi, sente bussare alla porta.

Pensa che possa essere Hongjoong o qualcun altro del gruppo, va ad aprire.

Apre la porta e non trova nessuno. Si guarda intorno, senza uscire di casa. Abbassa lo sguardo e aggrotta la fronte.

Non riesce a vedere esattamente cosa giace a terra finché non decide di accovacciarsi per guardare più da vicino.

Prende il telefono e chiama Yunho. "Fai entrare tutti in sala" dice piano, guardando un proiettile d'argento.

- qualche minuto dopo -

Yeosang è seduto in salotto, saltellando impazientemente con la gamba, in attesa che arrivino tutti gli altri. Con la coda dell'occhio, vede Yunho uscire dalla sua stanza. "Di cosa si tratta?"

"Te lo spiegherò quando saranno qui tutti gli altri. Gli hai mandato un messaggio vero?" Yunho annuisce "Si, ho chiamato anche TN"

Born To Die - Kim HongjoongDove le storie prendono vita. Scoprilo ora