20. Brandy e Sex Appeal

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Mi svegliai perchè avevo una fame bestiale. Scesi e vidi Mattia, Enea e Francesco seduti sulla penisola della cucina <<Buongiorno dormigliona!>> esclamò Francesco ridacchiando <<Cos'hai da ridere?>> borbottai stropicciandomi gli occhi <<Hai un cespuglio al posto dei capelli, piccola>> disse Mattia e io gli feci il terzo dito <<Mi sono appena svegliata, mongolo>> cercai di sistemarmi i capelli ma fu inutile <<Questo è il tuo, te ne abbiamo lasciato un po'>> Enea mi avvicinò un piatto pieno di pancake <<Uh! Grazie fratellone!>> mi misi sulle punte e gli stampai un bacio sulla guancia <<Sei letteralmente un uragano di emozioni: prima sei arrabbiata e poi diventi un angioletto>> Mattia mi stava squadrando dalla testa ai piedi e io gli sorrisi ficcandomi un pancake in bocca <<Oggi abbiamo una gara di boxe. Fra' non faresti meglio ad allenarti?>> domandò Enea rubandomi un pezzo e io lo fulminai <<Con chi mi alleno? La gara è tra un'ora>> sospirò lui e io scattai in piedi <<Sfidami! Non faccio boxe da un po'>> dissi e lui tirò fuori un ghigno divertito <<Va bene, ma poi non ti lamentare se ti fai male>> mi lasciò e uscì in giardino <<Lo vedremo>> dissi e corsi in camera per cambiarmi.

Dopo essermi lavata, indossai un crop top nero con il cappuccio e le maniche corte, jeans neri strappati e le mie air force bianche. Uscii in giardino e vidi Francesco esercitarsi con Enea <<Pronta!>> esclamai e smisero di lottare <<Ma sicura che puoi sfidarmi vestita così?>> mi chiese Francesco incrociando le braccia al petto e io annuii mettendomi in posizione d'attacco. Enea diede il via e io aspettai che attaccasse lui ma a quanto pare non voleva muoversi; avevamo gli occhi puntati uno addosso all'altro e stavamo girando in cerchio come due predatori che stanno combattendo per la stessa preda. Io ne ebbi abbastanza e mi lanciai sorprendendolo ma subito dopo mi pentii della mia mossa perchè...

Finimmo dritti in piscina! L'acqua mi accolse tra le sue braccia e io fui travolta da una fitta di brividi <<State bene?>> chiese Enea guardandoci divertito mentre il suo amico si stava sbellicando dalle risate <<Sì stiamo...>> Francesco non riuscì a finire la frase perchè io mi aggrappai al suo collo e lo spinsi di sotto e mentre lui si stava riprendendo dall'accaduto io mi avvicinai alla scaletta ma proprio quando stavo per uscire, fui scaraventata di nuovo in acqua.

Voleva la guerra, ebbene la avrà e io gli farò pentire di avermela dichiarata.

Riemersi tossendo e continuai fino a quando Francesco mi venne accanto spaventato <<Stai bene?>> mi domandò lui prendendomi il viso tra le mani <<Ma non vedi coglione che la stavi affogando?>> sbraitò Mattia e rimasi di sasso dal suo improvviso cambiamento: che gli prendeva? <<Sì ma non ci è rimasta così tanto sott'acqua!>> si difese lui prendendomi in braccio e portandomi sul bordo della piscina <<Stai bene, Eli?>> mi chiese Francesco preoccupato e uscì anche lui dalla piscina sedendosi accanto a me <<Mai stata meglio>> sogghignai e non gli lasciai il tempo di rispondere che gli saltai addosso e rotolammo insieme nell'erba ma andammo a sbattere contro qualcuno <<Che cazzo succede qui?>> riconobbi la voce di Stefano e mi alzai ma persi l'equilibrio e ricaddi addosso a Francesco <<Ah dio, lo stomaco!>> gridò <<1...2...3...Ho vintoo!!!>> urlai e in preda all'eccitazione scattai in piedi e iniziai a fare salti di gioia <<Ma non stavi male?>> mi chiese Mattia vendendomi incontro <<No, stava solo fingendo>> rispose Enea al mio posto <<Perchè cazzo non l'hai detto?>> esclamò Francesco rialzandosi <<Volevo vedere cosa voleva combinare>> disse lui ridacchiando <<Qualcuno ci spieghi cosa minchia è successo?>> disse tutto d'un tratto Lorenzo guardandomi divertito <<La ragazzina ha distrutto il gigante>> dissi sedendomi su una sdraio mentre Enea spiegava cos'era successo ai due <<Sicuro di averle messo lo zucchero nel caffè? A me sembra altro>> borbottò Mattia guardandomi incazzato <<Che c'è?>> chiesi ingenuamente <<Ci hai fatto venire un colpo!>> spalancò le braccia fulminandomi con lo sguardo <<Non pensavo che tenessi così tanto a me>> dissi dirigendomi in casa.

Evil LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora