Lontano da casa

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Mi ritrovai su un marciapiede quasi senza sensi e con poca memoria, l'ultima cosa che ricordavo era una forte luce bianca poi sentii dei passi avvicinarsi a me cercai di allontanarmi ma non ci riuscii e le forze mi abbandonarono.

POV Angel

Angel:"È stato fortissimo, l'idea di aumentare l'esposizione delle tue bombe è stata follemente pazzesca"

Cherry:"Ovvio che è pazzesca e una mia ide, ma ehy ahah l'hai vista la sua faccia ahahha"

Angel:"Haha si era tutta un 'Cosa!?' hahh e poi..aspetta"
Mi fermai vedendo una ragazza distesa sul ciglio della strada.

Cherry:"Angie che ti prende?"

Andai verso quella che a guardarla meglio sembrava una ragazzina, pensai che fosse morta perché non si muoveva, ma respirava ancora.

Cherry:"Che le è successo?"

Angel:"Non lo so, ma non la possiamo lasciare qui"

Cherry:"Ma non sappiamo nemmeno chi è"

Angel:"Vuoi veramente lasciarla così per strada in questo posto"

Cherry:"Oh..e va bene, portiamola a casa"

La presi in braccio e la portammo a nella mia stanza, eravamo un po' preoccupati perché non sembrava volersi svegliare, ma alla fine riaprì gli occhi.

POV Rosa

Ripresi i sensi e mi trovai in una stanza che sembrava un po' mal'andata, guardai meglio intorno e vidi una ragazza con in capelli rosa e un solo occhio e un ragazzo bianco e rosa con quattro braccia vicino al letto, entrambi avevano un'aspetto molto strano ma non ci feci subito caso e mi misi seduta.

?(A):"Ehi..fa piano"
Disse aiutandomi.

Rosa:"Voi chi siete?"

Angel:"Io sono Angel, lei è Cherry. Ti abbiamo trovato svenuta per strada, che ti è successo?"

Rosa:"Non ricordo bene, solo che mi sono ritrovata lì e dopo poco niente"

Cherry:"Cazzo questo si che è strano...sai almeno come ti chiami"

Rosa:"Si..sono Rosa.."

Angel:"Ricordi altro?"

Rosa:"Solo qualcosa, un po' confuso. Non so nemmeno dove sono ora"

I due si guardarono per un po'.

Cherry:"Bhe..."

Così scoprì di essere all'inferno, da quello che ricordavo non ero più così cattiva..ma forse il peggio doveva ancora venire fuori. Ad ogni modo cominciai a vivere con loro, anche se in realtà Cherry abitava da un'altra parte; erano due pazzi ma comunque simpatici e in fondo gentili, anche se Angel mancava spesso per lavoro e evitava di parlarne.
Ormai erano tre settimane che vivevo con loro e ogni tanto lo seguivano quando facevano saltare i palazzi e una volta anche un locale dove non penso di averli mai visti tanto brilli. Del resto questo posto era proprio un casino, infatti non uscivo mai da sola, tra le volte che uscì presi anche l'influenza e Angel stette a casa con me per quasi una settimana.
In quell'occasione conobbi il suo capo, mi ero appena ripresa quando qualcuno busso alla porta.

Angel:"Vai tu zuccherino deve essere Cherry.."
Mi disse dalla doccia.

Così andai ad aprire e mi ritrovai una..sorta di falena gigante mezza umana viola, con degli strani abiti.

?:"Buonasera..dov'è Angel?"
Chiese entrando in casa.

Rosa:"..Salve...lei è?"
Chiesi di rimando mentre chiudevo la porta

Valentino:"Che scortese, non mi sono presentato...Sono Valentino, il capo di Angel sono giorni che non si presenta a lavoro e non risponde ai messaggi"

Il demone si sedette con il suo sigaro sempre acceso.

Rosa:"È stato con me, sono stata male"

Valentino:"Sei una sua amica?..sai saresti perfetta.."
Disse alzandosi nuovamente e avvicinandosi, cercò di prendermi la faccia ma lo scansai.

Rosa:"Perfetta per cosa?"

Valentino:"Ti serve un lavoro?"

Rosa:"Io..in realtà..."

La nostra conversazione fu interrotta da Angel che ancora bagnato era uscito dal bagno.

Angel:"Val..che sorpresa"

Valentino:"Angelcake, ero preoccupato erano giorni che non ti facevi sentire"

Angel lo guardava con aria spaventata poi guardò me.

Angel:"Vai in camera, noi... dobbiamo parlare di lavoro, cose noiose"

Valentino:"Io direi che è tutt'altro che noioso.. perché non lasci guardare"

Angel:"No..Val lei non è così"

Rosa:"Ma io"

Angel:"Va!"
Disse in fine e lo ascoltai.

POV Angel

Valentino:"Ci tieni a quella troietta?"

Angel:"Non c'entra con questo. Perché sei qui?"

Valentino:"Non mi piace essere ignorato"
Disse mentre si avvicina a me e mi buttava sul divano.

Valentino:"Devi recuperare i turni persi"

Angel:"Non fare troppo rumore"
Dissi sapendo a cosa stava alludendo.

Valentino:"Questo dipenderà da te"

Dalla parte del male ?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora