Catherine Miller, una ragazza di 17 anni, sta per iniziare il quarto anno di liceo scientifico e non è troppo entusiasta di ciò dato che a lei la scuola fa ribrezzo. Inaspettatamente con il tempo inizierà ad andarci molto più volentieri e a piacerle...
Cari lettori, per cominciare vi presento i personaggi che saranno presenti nella storia, spero che vi possano piacere. Se volete "conoscerli" meglio andate sul mio pinterest: @pinkribbonforlife
CATHERINE MILLER:
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Catherine Miller o semplicemente Cat, è nata il 18 settembre 2007 dalla mamma Kate(50 anni, italiana) e dal papà Oscar(53 anni, americano), è alta 1.55 ed è di nazionalità italo-americana.
BACKSTORY: Catherine era una bambina molto brava e vivace, ignara dei problemi che sorgevano impetuosamente tra i suoi genitori, viveva un'infazia abbastanza felice. Fino a quando un giorno, all'etá di soli 5 anni, sentì i suoi genitori litigare pesantemente per la prima volta e cercò di dividerli, fallendo miseramente e causandoli a doverle spiegare le cose come stavano veramente. Dopo quell'episodio i genitori non cercarono più di nascondere le loro litigate che diventavano sempre più accese man mano che il tempo passava. Suo padre purtroppo dava sempre la colpa a Catherine, dicendole che se non fosse mai nata lui e sua madre avrebbero potuto fare molte cose e non avrebbero litigato ogni giorno. Catherine cresce con i sensi di colpa, con le frasi di suo padre impresse nella testa. Nell'ultimo periodo suo padre si comporta in modo strano, la ignora e la evita, cercando di parlarle il meno possibile, e quando le parla è sgarbato e schietto, senza un minimo di affetto o di pena nei confronti di sua figlia. Un giorno, quando Catherine aveva ormai 7 anni, suo padre fu gentile per la prima volta dopo tanto tempo e decise di andare a fare un viaggio a Parigi. Lei, fidandosi di lui, decise di accettare e quando arrivarono in stazione suo padre sembrava strano, quasi nervoso, ma lei pensava solo che avesse paura del treno. Quando la radio annuciò l'arrivo del treno diretto a parigi sul binaro 5, Catherine si voltò verso suo padre e gli sorrise fino a quando lui, in preda alla rabbia, la spinge sui binari, cercando di ucciderla. Fortunatamente alcune persone che passavano per di lì la vedono e riescono a salvarla giusto in tempo. Da quel giorno suo padre si pentì di non essere riuscito ad uccidere la figlia ma allo stesso tempo di averla spinta sui binari del treno, così, non potendo combattere con il senso di colpa troppo forte, si suicidò, lasciando madre e figlia da sole. Il legame tra loro due si rinforzò sempre di più fino ai giorni d'oggi.
HANNAH SANDERS:
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