capitolo 6

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Raul

Quel giorno tanto atteso finalmente era arrivato.
Quella sera stessa dopo 20 giorni avrei incontrato Martina per Il falò di confronto finale,grazie a questa esperienza ero  riuscito a crescere molto non solo mentalmente. Ero  anche riuscito a vedere diversamente quello che mi circondava a partire dalle persone. Ero pronto ad affrontarla e a fargli sentire tutto quel dolore che ogni giorno ero stato costretto a provare durante ogni video. Lo sanno tutti che le ferite più potenti sono quelle che non si vedono,in questo momento non sapevo nemmeno se avevo ancora un cuore per quanto sanguinava,ormai Jenny era solo un ricordo lontano.



Filippo mi aspettava seduto davanti al tronco,lo raggiunsi.

"Ciao Raul,Martina sta arrivando" mi strinse la mano e mi invitò a sedermi.
Feci come aveva detto,una morsa mi stringeva lo stomaco,le mani sudavano,il bisogno di scoppiare a piangere era sempre più forte ma dovevo resistere,dovevo essere forte. Le persone come me non possono avere un lusso così costoso come piangere,piangere è da deboli e io non sono debole.

Alzai lo sguardo e finalmente la vidi. Era esattamente come la ricordavo bellissima ma non ero qui per uscire insieme a lei,non dopo tutto quello che aveva fatto.
Si accomodó accanto a me sul tronco.

"Raul" mi salutò distaccata come sempre.
"Martina" ricambiai il saluto guardandola.
Perfetto,che i giochi abbiano inizio.

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