Ho corso nel bosco
Di una vita ingiusta,
Ho corso nella notte
A ritmo di frusta,
Ho corso e temuto
Il tuo demone canuto.
Mi ha preso di spalle
E m'ha ferito,
Lasciandomi solo
Più morto che vivo.
Tra foglie cadute
Ho respirato a fatica;
Ho graffiato e poi morso
Terra e inchiostro.
Ho stretto le dita
Bruciando nel petto,
Ho preso la vita
E l'ho tolta di getto.
Ho preso il coraggio
E la forza che avevo,
Ho lacerato il petto
E un cuore strappato.
Allora dolore è cessato
E il torace disperato
La bile ha gettato
Mi son dissanguato
Ma tutto è rimarginato
E sono tornato.
Lui è passato
E ancora ha colpito,
La pelle ha graffiato
E le membra lacerato,
Ma il cuor non l'ha toccato
Ed io ancor son rimarginato.
Ancora nel bosco ho vagato
Il cuore in un pugno ho serrato;
Presto l'ho poi bruciato
E del peso mi son liberato.
Ancora nel bosco ho vagato
Con gli occhi bianchi di vetro
E col petto bucato
E non mi son più voltato
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lacrime d'acciaio | Raccolta Di 'poesie'
Poetry1° raccolta. Poesia, se così si può definire. Un po' dark... come me. Poesia è un termine piuttosto generico, ma io non mi sento un'autrice di poesie: i veri poeti sono persone come Leopardi, Pascoli e Ungaretti ed io non sono all'altezza del confro...
