aprii lentamente gli occhi,
mi sentivo stordita e mi fischiavano le orecchie
<<buongiorno principessina>>
a parlare era una voce conosciuta,
non stavo con i piedi al suolo e la persona che stava parlando mi teneva in braccio,
avevo ancora la vista sfocata, provai a toccarmi la faccia per levare i capelli davanti a gli occhi ma non ci riuscivo, avevo le mani legate con dei lacci rossi
<<chi sei?>> chiesi alzando la testa ma non vedendo ancora niente
<<che c'è principessa? non riconosci il tuo amico del cuore?>> continuo a prendersi gioco di me quella voce e la mia vista inizia a mettere a fuoco,
BELLAMY BLAKE?!
Perché Bellamy Blake mi teneva in braccio e mi aveva legata?lui mi guardo mentre continuava a camminare,
poi si fermò e mi mise giù allacciando con un altro filo il laccio intono ai miei polsi e portandoselo al palmo della mano, mi stava trattando come un cane ma faceva bene, era furbo, appena avrei avuto l'occasione perfetta me ne scappavo.
<<sai Blake, se ti piacevo così tanto da rapirmi potevi dirmelo,ti avrei capito>> dissi mentre ridevo leggermente divertita dalla situazione
<<sono morte centinaia di persone non é il momento di puntare sull'ironia>> disse lo skykru che continuava a rapirmi
<<perché mi hai rapito, dove stiamo andando? e perché non vai dal tuo popolo?>> dissi curiosa e continuandolo a seguire tra gli alberi
<<vuoi un breve riassunto della situazione?>> chiese ed io annuii con la testa
<<sono passare 12 ore da quando sei svenuta, la mia gente é scomparsa molto probabilmente la tua l'ha rapita e per sicurezza ho preso la grande Valkyra come precauzione, é abbastanza?>> mi richiese dopo la spiegazione
<<la grande valkyra come dici tu non può aiutarti a trovare la tua gente>> misi in chiaro la situazione
<<vedremo>> disse senza aggiungere altro e continuammo a camminare senza una sosta precisa_____________________________
*pov narratore*<<perché ti chiamano valkyra?>> lo skykru ruppe il silenzio
la terrestre prima di rispondere ci pensò allungo, non perché non conosceva la risposta ma perché non sa se dirglielo o no,
più informazioni sa più é in pericolo.
Ma dopo un bel po' decise di raccontarglielo, alla fine é solo un soprannome non c'era niente di male<<ero una bambina quando fui presa dal mio clan, ho passato 1 anno a scappare da quelli che voi chiamate "terrestri", ne ho uccisi una marea, più di quanto immagini finché Indra, una guerriera del mio clan, mi trovo con una freccia conficcata nella spalla, ero vulnerabile ma il mio sangue mi salvò, Indra lo vide e mi fece incontrare il comandate che decise di farmi rimanere, dopo un paio di giorni diventai la guerriera più forte insieme all'attuale comandate, lei aveva la precedenza al comando essendo nata e cresciuta lì ed io no, appena fù salita alcuni dei nostri si ribellarono, volevano me al comando perché lei era più debole quindi più facile da uccidere, da lì iniziarono a nominarmi la miglior guerriera.
Colei che decide chi vive e chi muore.
La grande valkyra,
chiunque le manchi di rispetto muore,
sono un assassina,ecco perché mi chiamano cosi>>racconta la ragazza sicura di se ma in realtà non era affatto sicura.
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maun hef || Bellamy blake
Fanfiction{2 libro di "dren au"} Madelyn dovrà affrontare varie difficoltà, riuscirà a reggere il peso di tutto questi casini o si abbandonerà a se stessa? Sta a voi scoprirlo.