Pov's Caroline
<Salve, sono Coraline, sono qui per il posto di lavoro, si ricorda?>La signora sulla 50ntina rimane spiazzata per un po' poi mi sorride e mi fa cenno di entrare.
Mi accomodo sul divanetto in pelle e mi guardo intorno, è davvero bella come casa.Si siede difronte a me e mi squadra da testa a piedi.
Sto iniziando ad avere un po' d'ansia perché non mi stacca gli occhi di dosso un attimo.<Allora, signorina Coraline, sa già come funzionano i posti da cameriera vero?>
Annuisco, spero che mi prenda perché ho davvero bisogno di lavorare.
Prendo il mio curriculum e glielo porgo,la signora da un occhiata e annuisce.<Sei proprio la ragazza che cercavo. Mi chiamo Anita, se vuoi potrai darmi del tu. Sei assunta già da oggi, puoi già iniziare. Adesso ti do il grembiule. Buon lavoro, io rientro stasera sul tardi, confido in te.. miraccomando, a dopo Caro>
Mi sorride e inizio a spazzare per terra, d'istinto corro verso lo stereo e metto la musica a tutto volume.
Finalmente adesso si ragiona.
Prendo la mazza e canto come se fossi sul palco.
Giuro che un giorno realizzerò il mio sogno.Ad un tratto sento la porta aprirsi, mi giro e vedo lui.
Federico.
Cosa? Non posso crederci.<Coraline?>
Mi guarda con occhi spalancati, quasi da fare paura.
<Federico?>
Lascio cadere la mazza per terra e resto incredula davanti a lui.
Non ci posso credere, il padre di mia figlia è difronte a me, in questa stessa casa.<Che ci fai qui?>
Si toglie la giacca e lancia le chiavi della macchina sul tavolo.
Sbadiglia mentre si spoglia.
Cristo santo, che dio me la mandi buona.<Cercavo lavoro. Tu piuttosto, cosa ci fai qui?>
Mi guarda e ride.
Perché ride?
La trova divertente come cosa?<Io qui diciamo che in un certo senso ci abito. Anita è mia zia, sto con lei perché mia madre sta tornando da New York...>
Si alza e si avvicina a me.
Indietreggio fino ad arrivare al muro.. oddio non adesso.<Dove sei stata per tutto questo tempo? Sei sparita completamente, pensavo che ci amassimo ma mi sbagliavo... cosa ti ho fatto di male?>
Mi blocca al muro.
Ha degli occhi che ti catturano, cazzo.
Cosa gli dico?
Sua madre non voleva che portassi avanti la gravidanza, mi aveva pagata per far sì che abortissi.<Federico la storia fra me e te non poteva andare. Eravamo dei ragazzini, adesso siamo adulti, sappiamo cosa vogliamo. Tutto qui>
Cerco di allontanarlo ma con scarsi risultati, lui è più potente di me.
Lo è sempre stato.<Non credo neanche ad una minima parola. Ci siamo fatti il tatuaggio insieme, come cazzo hai fatto a dimenticare tutto in così poco tempo?>
Adesso i suoi occhi sono rossi dalla rabbia.
Purtroppo io la mia scelta l'ho fatta, non ho mai smesso di amare Federico ma è meglio che ci siamo separati, lo avrei solamente fatto soffrire e lui non lo merita, dopo tutto quando stavamo insieme si è sempre annullato lui per far apparire me.
Rivederlo dopo 8 anni è davvero dura, mi ricordo che voleva intraprendere la carriera da cantante, che dopo aver finito di fare l'amore mi cantava le canzoni che stava scrivendo.
Questi ricordi li ho sempre custoditi nel mio cuore.<Federico nella vita si cambia. Avevo solo 17 anni, ero ancora una ragazzina, adesso siamo entrambi cresciuti, abbiamo vite diverse, perciò basta. Perfavore Fè, devo ritornare a lavorare>
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//nulla mi separerà da te// •𝐅𝐞𝐝𝐞𝐫𝐢𝐜𝐨 𝐑𝐨𝐬𝐬𝐢
FantasyCaroline, ragazza italoamericana dagli occhi azzurri e i capelli biondi, rivede Federico nella casa dove lei stessa fa da cameriera. Entrambi si mangiano con gli sguardi, ma qualcuno non gli permette di viversi il loro amore come vogliono. Un giorno...