«𝙇𝙖 𝙥𝙖𝙪𝙧𝙖 𝙘𝙖𝙪𝙨𝙖 𝙩𝙧𝙚 𝙚𝙛𝙛𝙚𝙩𝙩𝙞: 𝙚𝙘𝙘𝙞𝙩𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚, 𝙘𝙤𝙧𝙖𝙜𝙜𝙞𝙤, 𝙤... 𝙢𝙤𝙧𝙩𝙚.»
Chicago, South Side, 2024.
Artemis Smith, ragazza di 18 anni sempre sulle sue, fissata con lo studio, l'unico metodo per riuscire a lotta...
Pronti per questo nuovo viaggio? Io dico di no, ma nel dubbio... lo scopriremo✨
Diamo inizio alle danze 👀 Pronti, partenza e... VIA!
(Vi prego di leggere l'angolo autrice appena finito)
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🏹 𝘼𝙧𝙩𝙚𝙢𝙞𝙨 🏹
«Melody...» ammonisco la mia amica non appena riprende a truccarmi il volto, tamponando del blush rosso sulle mie guance.
Odio truccarmi, e lei lo sa perfettamente.
Ma da quando ho iniziato a mettermi un filo di mascara quest'estate, e un po' di correttore, si è data alla pazza gioia, cominciando a utilizzarmi come cavia.
Prima dell'estate non ero solita truccarmi, anzi, andavo in giro come una barbona o sfigata, come mi hanno sempre chiamata tutti, con gli occhiali inclusi, e mi importava poco del mio aspetto esteriore.
Sono una che, solitamente, guarda più quello interiore.
Tuttavia, qualcosa è cambiato e ho iniziato a curarmi di più del mio aspetto, come se non fossi abbastanza prima.
Così mi sono sempre sentita.
Poco... bella.
E, un po' per gli altri e un po' per me stessa, ho deciso di cambiare.
Solo che, l'unico mio errore, è stato quello di farmi vedere leggermente truccata davanti alle mie amiche, in special modo a Melody, perché ora mi trucca sempre lei, cosa che troverei carina, si, se non fosse che mi fa sembrare una prostituta.
«Silenzio e lasciami fare, guastafeste.» mi fa una linguaccia e punta i suoi occhi azzurri, che ho sempre adorato, nei miei marroni.
Mi ritrovo a scrutarla per bene;
I suoi capelli mori con riflessi castani sono legati per metà in un codino da un nastro verde, il corpo snello a pera infilato in una canottiera nera e una gonnellina verde, le gambe longilinee coperte da calze color pelle, e ai piedi porta degli stivaletti neri.
Il nasino alla francese, simile al mio, le labbra carnose e rosse, e gli occhi da cerbiatta, talmente aperti e luminosi che assomigliano a una palla da discoteca.
Lei è quella più estroversa e euforica, più felice. Sorride sempre e non è mai negativa, ha sempre qualcosa di positivo da dire.
