Capitolo 6

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Sono in vacanza da un paio di settimane con i miei in Australia, tanto per cambiare, a parte leggere, mi annoio tanto.

"Hermione è arrivata una lettera da Ronald" mi grida mia mamma dal piano di sotto, "Arrivo" dico possando il libro che stavo leggendo sul mio letto e vado di sotto, mia madre mi consegna la lettera, la apro, c'è una lettera più il biglietto per la coppa del mondo del quidditch, leggo la lettera, il signor Weasley è un pazzo, "Che ti ha scritto?" mi chiede mia mamma, "Il signor Weasley ha invitato a me e ad Harry a vedere la coppa del mondo" dico, "È una brava persona il signor Weasley" dice, "È vero" dico, torno in camera mia, prendo il libro sul letto e mi vado a sedere nella muretto sotto la mia finestra, mi cade l'occhio fuori, noto una figura con il viso pallido e con i capelli castano chiaro striati di grigio, "Remus..." sussurro, scendo di corsa uscendo da casa, lo abbraccio, ricambia, "Che ci fai qui?" chiedo, "Ti volevo vedere" dice, mi stacco, "Pensavo che dopo quella volta non mi volevi più vedere" dico, "Se non ti volevo vedere più a quest'ora non ero qui" dice, "Quando torni a Londra?" chiedo, "Quando voglio, mi so smaterializzare" dice, gli prendo la mano e lo faccio entrare, "Mamma ho degli opsiti, sono in camera mia" dico, non la faccio rispondere e salgo direttamente in camera mia con Remus, chiudo la porta a chiave, ho paura di dirgli che sono in camera con un uomo di 34 anni, mi butto sul letto, noto che osserva la mia libreria, "Conosci qualche libro?" chiedo, "Sai essendo mezzosangue conosco anche i libri babbani" dice, "Ah vero" dico, si toglie la giacca, e si mette con me nel letto appoggiando la testa sul mio petto, gli accarezzo i capelli, "Sincera, quando sei lupo mannaro sei più morbido" dico, "Spiritosa" dice, cerca di bacirami, ma mi allontano, "Cosa?" chiede, "Ancora ce l'ho con te per esserti ritirato come professore" dico, "Hermione dai! Lo sai il motivo" dice, rido, lo bacio, mi accarezza il fianco, ma oltre non si spinge, ci stacchiamo, "Quando ci rivedremo?" chiedo, "Prima che inizia la scuola" dice, "Non ci sono in quei giorni Remus, sono invitata dai Weasley ad andare con loro alla corpa del mondo e poi partiamo direttamente per Hogwarts" dico, "Allora per le vacanze natalizie Mione" dice, guardo l'ora e già è l'ora di cena, "Mi sa devo andare via" dice mettendosi seduto, "Se non ci fossero stati i miei ti avrei fatto restare" dico, "Lo so" dice alzandosi, "Aspetta" dico alzandomi, mi guarda, gli do un bacio sulle labbra e mi allontano, "A dicembre piccola" dice scomparendo, sospiro, siamo tutto ma non siamo niente e questo mi dispiace.

RemioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora