Un Libro Leggermente Autobiografico

il mese di Ottobre

Non ho menzionato un dettaglio piuttosto importante: Martini, pur avendo 12 anni, non si era mai innamorata. No ha mai sentito una cotta per nessuno, mai.
Per questa ragione, lei fino ad un certo punto credeva di essere aromantica, vedendo che tutti i suoi compagni e amici si prendevano cotte ed avevano un fidanzato/a, anche se niente di molto serio, mentre lei no... la faceva sentire un po' esclusa, ma sapeva e sperava che il momento arrivasse, presto... E così fu...
Come tutti sappiamo, nel mese di Ottobre si festeggia Halloween. Perciò, quell'anno, Noemi aveva deciso di organizzare una festa a casa sua. Martini (inutile dirlo) accettò subito, la festa si sarebbe tenuta il 31 dalle 20 all'1 e sarebbero assistiti dei suoi compagni di classe, la famiglia di Noemi ed altra gente che non conosceva. Era super emozionata per questo evento, e quando il giorno arrivò, si travestì da Bella Swan, perché era il suo personaggio preferito della sua saga preferita. Arrivò ed il suo cortile era stupendo: tutto decorato ed addobbato a tema, e tutto lo squisito cibo pure: era tutto stupendo. Ognuno portò degli snack fatti in casa, Martini portò dei mini panini alla nutella e al caramello. Appena arrivata alla festa c'erano già quasi tutti. Lei andò subito a parlare con Noemi, essendo molto introversa, chiusa, non socievole e una tipa piuttosto tranquilla. Ad un certo punto, un pochettino di minuti dopo essere arrivata, si accostò vicino al tavolo a bere qualcosa, e vide Edoardo (il cugino di Noemi) in piedi di schiena davanti a Martini mangiare uno dei panini che aveva portato lei, e chiese: -Questi chi li ha portati?-. Martini ebbe un leggero tuffo al cuore, ma poi rispose silenziosamente, con una leggera risatina timida:-...io-
Allora Edoardo (il cugino di Noemi) si giró e la guardò negli occhi, e nel mezzo della confusione della musica e delle luci, Martini si rese conto che era davvero bello... il suo sguardo era propio incantevole... -Sono davvero buoni-. Martini arrossì, fortunatamente non si notò per via delle brillanti luci led rosse. -G-Grazie...-
Non poté fare a meno di pensare a quell'interazione durante tutta la festa.
Quando arrivò a casa e si diede un po' di tempo per ragionare riguardo la situazione, si rese conto che forse... forse... le piaceva...