cap.1-scusami..

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Spacca i muri,spacca tutto..
Plant pov's
Ore 14:27
X:FRANCESCO ALZATI,SONO LE DUE E MEZZA!"urla una voce dal piano di sotto ieri sera che è successo?ho di nuovo bevuto troppo

Mugolio per il forte mal di testa,è la terza volta che mi sveglio in hangover questa settimana

Quello che arriva in camera è un Matteo botticini,alias Theø,incazzato come una bestia

T:ma è possibile che non ti possiamo lasciare a fare serata da solo che fai certe puttanate?"dice cercando di mantenere un tono pacato
T:io lo dico per te,poi se vuoi andare in coma etilico,non venire a piangere da me"
P:sisi..grazie per la ramanzina appena sveglio Matteo"dico superficialmente
F:Plant,Theø ha ragione,non puoi andare avanti così"

Convivo con Fiks e Theø da ormai quattro anni e sono debitore al destino per avermeli fatti incontrare ma allo stesso tempo,sanno essere dei grandi rompi coglioni

P:almeno mi spiegate che cazzo è successo ieri sera?"
F:ah,non chiederlo a noi,sei tornato che eri ubriaco come lo schifo e sei svenuto"
P:ma porca puttana.."
T:devi darti una regolata,vedi di non fare stronzate"
F:esatto"
P:si"dico alzando gli occhi al cielo

I ragazzi tornano al piano di sotto e io ricolasso sul mio letto

Ci sono veramente giorni in cui faccio schifo e la depressione prende il sopravvento,proprio come questo,e altri in cui invece sono euforico e sto bene

Mi costringo ad alzarmi e andare al piano di sotto a bere un po' d'acqua e mangiare qualcosa

Raccatto una Monster con dei biscotti presi dal primo mobile che avevo davanti della cucina

T:Plant,ricordati che tra poco hai l'appuntamento dalla psicologa"mi dice Theø dal divano
P:non vado"sbuffo
T:ma che ti prende?ci devi andare"
P:senti,non sei mio padre,non puoi dirmi cosa devo fare"scazzo
T:sono una persona che ti vuole bene e se non ti sei dimenticato,convivo con te da quattro anni,per favore dammi ascolto"
P:ma finitela,sono un adulto che sa prendere da solo le sue decisioni"
F:se sei veramente così adulto,non continueresti a esitare ad andarci,muoviti"
P:e va bene,teste di cazzo"

Gli faccio il dito medio e salgo al piano di sopra

Ma chi cazzo me l'ha fatto fare,come Hanno fatto a convincermi ad andarci

Mi preparo a testa di cazzo,il mio solito colore blu elettrico è sbiadito in un blu pastello

Mi dirigo verso la porta di casa

F:ti accompagno?"mi propone fiks
P:no,vado da solo"dico facendogli un cenno con la mano salutandoli

Esco di casa e dopo un paio di minuti sono arrivato alla clinica

"Studio privato di psicologia-psichiatria
Doc.Marta D'antuono"
La conoscevo a memoria quella scritta appiccicata alla porta d'ingresso della clinica

Appena varcai la porta,forse per distrazione,mi scontrai con qualcuno facendo svolazzare a terra dei documenti

X:s-scusami,non ho fatto attenzione"dice una piccola ragazzina mentre si accingeva a raccogliere i fogli che gli erano caduti dalle mani
P:tranquilla"gli accenai un sorriso mentre la squadravo dalla testa ai piedi per capire chi avevo di fronte

Era una piccola ragazza dai capelli rossi,gli occhi nocciola insieme alle lentiggini stonavano molto sulla sua carnagione chiara quasi cadaverica su cui scintillava un septum,vestita molto oversize come se i vestiti potessero camminare per lei

X:scusami ancora,comunque io sono Eva"disse con voce angelica
P:non preoccuparti,io sono francesco,ma preferisco essere chiamato plant"

Quando a interrompere la nostra conversazione fu proprio l'assistente della psicologa che era alla reception dicendomi che era il mio turno

Annuisco

P:beh,devo andare,ci vediamo in giro Eva"
Lei mi salutò con la mano e si dilegua come se niente fosse

Perché sto ancora sorridendo?

Non ci penso e scaccio quel pensiero incamminandomi nel corridoio a cui sono appesi disegni di bambini che probabilmente sono stati qui

Come si fa a finire in un posto del genere a dodici?nove?sette anni!

Varcai la porta in cui mi accolse come sempre la solita psicologa

Psicologa:ciao francesco,accomodati!"

(....)

Esco da quello studio con appena le lacrime che mi appanavano la vista

Fissavo quel cazzo di foglio

"Terapia farmacologica provvisoria+vidiat psichiatrico"

Tradotto in povere parole:mi ha dato una cazzo di terapia che non seguirò,gli Xanax di Theø vanno benissimo e una visita con uno psichiatra che non farò

Torno a casa senza guardare in faccia nessuno

T:come è andata?"mi chiama Theø dalla cucina
Nascondo il foglio dietro la schiena
P:emh..benissimo"mento

Mi viene incontro con occhi scrutatori strappandomi i documenti dalle mani

T:si francesco,proprio bene è andata,perché non ci vuoi dire quello che ti succede,noi possiamo solo aiutarti"
P:non capireste!dovete lasciarmi in pace!"
F:francesco.."
P:NON VOGLIO SENTIRVI!SONO LIBERO DI FARNE IL CAZZO CHE VOGLIO DELLA MIA VITA!"urlo tra la rabbia e la disperazione
T:ma.."lo blocco
P:HO DETTO CHE NON VOGLIO SENTIRVI"

Giro i tacchi e torno in camera mia affondando la testa sul cuscino

Ma perché tutto a me?

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Angolo scrittrice✨

MA BELLI MIEI

si,io non vado mai in vacanza,ecco un altra kikka

Diciamocelo,ci eravamo un po' tutti rotti il cazzo delle Fanfiction su Theø quindi ho spostato il focus

Vi piace come inizio?

Detto questo noi ci vediamo nel prossimo capitolo,ciaoo

~scrittrice☀️🌛

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