una storia romantica all improvviso

CAPITOLO III

DADDA POV

siamo appena saliti sul taxi al primo impatto sembra il furgoncino ma sempre dei  taxi  io e Awed dietro mentre Richi è un pò più avanti di noi vedo che la gamba di Awed saltella dall'ansia allora io le chiedo se è tutto ok e lui mi risponde di si come al solito si addormenta sempre su la mia spalla quando è in ansia arrivati in questo teatro andiamo in camerino il camerino è molto grande adatto per tutti e 3 simo si sistema i capelli in bagno io e Riccardo eravamo già pronti Richi e Awed iniziano a salire sul palco io sto per un momento dietro le quinte mi è salita un' ansia terribile e non c'è simo vicino a me  che lui in qualche modo riesce  sempre ma SEMPRE a calmarmi dopo tipo 8 minuti salgo sul palco e inizio a guardare  Awed e mi sento gli occhi lucidi allora distolgo lo sguardo da lui reagiamo  a 4 audii e dal pubblico inizia un coro ''BACIO BACIO BACIO'' avevi capito che era riferito a me e awed allora ci alziamo tenendoci mano per mano  e poi...lo bacio le sue labbra sono stupende mi danno senso di sicurezza ma ci stacchiamo dopo un pochino 

-raga avete la conferma sti due si sono innamorati-rivolgendosi al pubblico ma ridendo 

AWED POV

abbiamo appena finito lo spettacolo sono la persona più felice del mondo come quando dai un lecca-lecca a un bambino ho appena baciato Dadda 

-ah raga non vi ho detto una cosa..-dice Dadda

-che succede?-diciamo allo stesso tempo io e richi

-mi sto sentendo con una ragazza- dice Dadda

dadda...? con una ragazza? beh non potevo credere che se io le dicevo che lo amavo chissà cosa sarebbe successo non mi aspettavo che sarebbero uscite queste parole da bocca di Dadda io accolgo queste parole come due schiaffi in faccia mentre torniamo in hotel sempre con il taxi non rivolgo parola a Dadda pur se è seduto vicino a me mi hanno fatto ragionare quelle parole ma veramente troppo appena saliamo nelle nostre camere scoppio in lacrime avevo finalmente capito che mi piaceva dadda ma veramente tanto -devo scrivere a richi-penso

oi richi mi potresti chiamare oppure vieni nella mia stanza come preferisci ma devo pararti

                                                                                                                                       certo vengo ma tutto ok?

sisi...

mi asciugo le lacrime e accolgo richi in camera mia le *le spiego tutto nei minimi dettagli senza tralasciando nullla*

-simo si capiva ma credo che anche dadda provi qualcosa per te oggi appena era entrato e tu ha posato la giacchetta ti ha guardato tutto il tempo-

-veramente?ma ha letteralmente detto che si sta sentendo con una rag-e vengo interrotto da qualcuno che mi bussa alla porta apro ed è dadda...

-cazzo,nono non c'è la posso fare porca puttana-penso

-accomodati pure io vado in bagno e arrivo-esclamo a dadda e richi 

SCENE SUL AUTOLESIONISMO 

vado in bagno e smonto la lametta che utilizzavo per i peli e mi faccio un graffio abbastanza lungo mi stringo i denti mentre mi taglio mi metto una felpa nera per coprire il braccio e metto la mano in tasca 

DADDA  POV 

sono andato n camera di awed perchè avevo intenizone di dichiararmi ma non ero ancora molto sicuro nella mia scelta quindi visto che riccardo era li ne parlo anche con richi

-richi mi sono inventato una cazzata non mi sento con  una ragazza ma mi piace simo...-

-ma va? Dadda lo avevo capito dallo sguardo hahha sene sono accorti pure i fan-dice richi 

-quindi sene sarebbe accorto anche awed?-chiedo io incredulo 

-lui no,ma io si-dice richi

-ah okok- vediamo venire Awed dopo un bel pò si è messo una felpa nera che le va un pochino larga ma è sempre più bello poi con sta felpa ancora di più devo cercare di dirle che lo amo

ma non ci riesco si è fatta mezzanotte e mezza torniamo nella nostre camere tranne io che awed mi ha chiesto di dormire da lui perchè non le piaceva stare solo in questa stanza perchè aveva paura di una cosa ma  non mi ha detto cosa 

-simo ora che siamo soli mi potresti dire di che hai paura?-le chiedo

-e da ieri che faccio sogni strani dove te i fan e richi mi insultate ma non so di  osa poi torniamo in hotel e mi taglio...come se stessi ritornando nel mio momento di depressione- dice awed con gli occhi lucidi

-ma che cazzo dici sai che non lo faremo mai ti vogliamo bene in primis io che ti vedo come un fratello vado a prendere la valigia e sto qui ok?-le chiedo io per rassicurarlo

-si vai pure-mi risponde

AWED POV (scena piccola di autolesionismo)

è il mio momento? Dadda ha accettato di dormire da me mi sono inventato che avevo paura di una cosa ma in realtà le ho solo detto il sogno che ho fatto la verità e che voglio confessarmi a lui dille cosa provo per lui ma se non ricambia...? mi iniziano a salire mille paranoie allora torno in bagno e come prima mi taglio ho capito   che sto ritornando nel mio periodo di depressione l'unico che mi potrebbe aiutare ad uscire da questo come al solito è dadda