I mesi seguenti mi disse sempre che ero una cretina a farlo, ma gli facevo capire che quello che diceva non mi importava, ma alla notte ci pensavo e mi misi a piangere...
Lui: Devi smetterla di farlo, ascoltami ti prego lo faccio per te.
Io: Pensi che sia così facile? E poi perché dovrei farlo? Non c'è nessuno che mi ama per quel che sono...
Lui: Eh io cosa sono? Un fantasma?
Io: No, tu sei un ragazzo che io non potrei mai avere...