parte 24

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mi risvegliai la mattina dopo ancora stordita e con il mal di testa in camera di mattheo e draco
notai che mattheo dormiva ancora profondamente ma a terra così gli sistemai un cuscino dietro la testa e gli misi una coperta per coprirlo, poi mi diressi in camera mia per prepararmi alle solite lezioni. Dopo due ore ero pronta e scelsi un libro da leggere.
Decisi di leggere "cime tempestose" e scesi in sala comune per leggere e aspettare gli altri.
Mentre aspettavo arrivó atlas

"buongiorno" mi disse
"buongiorno"
"cosa leggi?"
gli mostrai il titolo del libro
"già letto anni fa, carino nulla di che. Come ti senti dopo ieri?"
"meglio, ho solo mal di testa e mi sento un po' confusa. Mi dispiace per la reazione di mattheo, non so cosa gli sia preso"
dissi guardandolo negli occhi e per la prima volta notai che aveva gli occhi di un azzurro quasi cristallino, riuscivano a fartici perdere dentro

"io ho qualche idea ma non preoccuparti" disse sorridendo
gli sorrisi di rimando
"che materie hai alla prima ora?"
"divinazione tu?" risposi
"stesso, se vuoi possiamo andarci insieme"
"mi farebbe piacere"

poco dopo scesero dalle scale del dormitorio maschile mattheo, draco, theodore e blaise ancora insonnoliti
appena mi vide mattheo mi sorrise
quella mattina avevo una coda bassa e un leggero trucco
"come ti senti?" mi chiese blaise sedendosi di fronte a me e atlas
"ho mal di testa, peró mi sono divertita" ammisi sorridendo

"tra poco iniziano le lezioni dobbiamo muoverci" interruppe la discussione mattheo, così tutti si alzarono per andare a lezione tranne me e atlas
"tu non vieni black?" mi domandó mattheo guardandomi di sottecchi
"noi veniamo tra poco"
"noi chi?"
"io e atlas" ammisi senza vergogna

mattheo si giró senza dire parola e se ne andó con gli altri
"andiamo?" chiesi ad atlas
lui annuii e ci dirigemmo anche noi verso la lezione

ci sedemmo vicini al terzo banco e sentivo lo sguardo di mattheo bruciare sulla mia pelle, così mi girai ma lo vidi uscire

finita la prima ora gli altri si diressero nelle aule delle lezioni successive ma con il mal di testa che mi ritrovavo preferii non andare alle prossime lezioni così mi diressi verso i giardini dove trovai mattheo occupato a sistemare dei fogli
"che stai facendo?" gli chiesi andando verso di lui
"ti interessa black?"
alzai le spracciglia
"sinceramente no" dissi sedendomi accanto a lui sul prato e allungai il collo per vedere cosa ci fosse scritto su quei fogli
"sai cosa dicono delle ragazzine curiose?" mi domandó
"e tu sai cosa dicono dei deficenti?"
mi alzai e mi diressi verso il lato opposto al suo del lago nero
dopo due ore decisi di andare in camera mia per darmi una sistemata

"cosa fai black" una voce mi sorprese alle spalle
"cosa vuoi riddle, sparisci"
"mamma mia sempre così aggressiva" disse ridendo
alzai gli occhi al cielo e continuai ad andare verso la mia camera ma mattheo mi seguì

"non vai a lezione oggi?"
"sai non sono abituata alle droghe, non mi sento molto bene oggi" dissi entrando in camera mia ma mattheo entró con me

"mi dispiace di averti portata in quel posto"
mi stupii per la sua affermazione
"sinceramente se non mi avessero drogata sono stata bene" ammisi
" no non sei stata bene"
"si invece" lo guardai con uno sguardo di sfida

lui roteo gli occhi al cielo
"come mai parli con abbott?" mi domandó improvvisamente
"a te da quando interessa con chi parlo?"
"rispondi"
"da quando è arrivato a scuola"

mi sedetti sul letto e guardai mattheo
"perché questa domanda?" gli chiesi
"nulla, quel ragazzo non mi convince"

scrollai le spalle
"vabbe black io vado ho di meglio da fare" disse per poi voltarsi e andarsene

la giornata passó velocemente e la passai a leggere e fare le solite cose, il giorno dopo sarebbe uscito l'indizio per la prima prova

erano le 10 quando sentii bussare alla porta della mia camera e andai ad aprire
con mia grande sorpresa mi ritrovai mattheo
"cosa vuoi riddle?"
"draco ha ben pensato di portare la sua nuova fidanzatina in camera e non posso dormire mentre quei due scopano" ammise senza vergogna
"e io cosa dovrei farci? vuoi un sonnifero?"
"potresti invitarmi ad entrare piccola black, non preoccuparti che dormo a terra" disse

gli feci spazio per entrare e lui si sedette a terra
"hai ancora la divisa" gli feci notare
lui si guardó addosso come se prima di allora non lo avesse notato, poi scrolló le spalle
"tanto dormo in boxer"
arrossii a quell'affermazione

"no tu non dormi nudo in camera mia riddle"
"hai una percezione di nudo un po' distorta, se vuoi posso mostrarti cosa vuol dire essere veramente nudi" disse con un sorriso provocatorio

alzai le sopracciglia
"non stai parlando con astoria ne con daphne"
andai verso il mio armadio per recuperare un paio di pantaloni da basket che mi aveva lasciato draco in caso di urgenza
"tieni"
dissi lanciandoglieli addosso
"un po' di delicatezza piccola black"
"con te mai"
poi mattheo inizió a spogliarsi
"che cosa fai!"
mi voltai di scatto imbarazzata
"mi metto il pigiama che tu mi hai gentilmente buttato addosso, qualche problema?" disse con atteggiamento provocatorio
"ho un bagno riddle"
"e a me non interessa, mi scoccio di camminare" disse per poi continuare a spogliarsi, quando poi lo sentii sedersi a terra mi voltai e mi diressi verso il mio letto

"buonanotte" dissi spegnendo la luce
"ma è scomodo il pavimento" disse mattheo lamentandosi
"è troppo duro" continuó
"tu hai detto che volevi dormire lì, potevi andare da astoria che ti faceva dormire nel suo letto" affermai
"e non solo" mi provocó
"perció perchè non vai da lei riddle?" dissi guardandolo da sopra il letto
"potrei, ma preferisco stare qui"

non risposi a quell'affermazione e gli feci spazio sul letto
"forza sali"
mi guardó stupito
"sei seria?"
"muoviti prima che cambi idea, hai i secondi contati"
lui prese velocemente il suo cuscino e si posizionó accanto a me

"grazie piccola black" mi sussurró all'orecchio facendomi venire i brividi
"prego mattheo" gli sorrisi
poi ci voltammo di schiena e ci addormentammo

****
la mattina dopo mi svegliai con mattheo che
mi cingeva la vita con un braccio
non feci movimenti bruschi per non svegliarlo e controllai il mio orologio
"cazzo" urlai
"che succede" disse lui ancora insonnolito
si era appena svegliato e aveva la voce rauca e più sensuale del solito
"sono le 9" urlai
"cazzo" disse lui alzandosi di scatto e iniziandosi a preparare
io nel frattempo mi chiusi in bagno per iniziare anch'io a prepararmi
"black esci dal bagno che devo lavarmi la faccia" si lamentó
"sono appena entrata"
"stai lì dentro da 1 ora"
controllai l'orologio ed erano le 10, uscii velocemente dal bagno

"muoviti"
dopo 20 minuti stavamo scendendo le scale della sala comune
"seguiamo la lezione successiva ormai sono le 10 e mezza" disse mattheo
io annuii e mi sedetti sul divano della sala comune

"oggi a pranzo il preside annuncerà gli indizi per la prima prova"
"se hai bisogno di aiuto chiedi"
"non ho bisogno di aiuto ma grazie" risposi

L'ultima blackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora