Nell'estate del settantotto, compii la mia prima rapina nella sede principale della Sberbank situata a Mosca, quel giorno pioveva a dirotto e le guardie quando uscirono dalla porta per catturarmi scivolarono sul bagnato, se ricordo uno di loro si lamentava del suo culo bagnato e dal grattone che si è preso scivolando.
Sono nato a Chicago, non ricordo in che anno, m'importa solo vivere la vita che mi è stata data.
In famiglia siamo in sei, saltando mia madre e mio padre, cui ci sta l'amante di mio padre Josephine, una persona estroversa, disponibile nel parlare e socievole, durante la notte è una persona totalmente diversa, mio fratello maggiore di venticinque anni, all'età di vent'anni fece il militare; disse che a casa si annoiava e ne aveva abbastanza con le seghe mentali e fisiche, essendo nevrotico fece quest'attività e anche adesso la fa per liberarsene, ha giurato a se stesso che dopo aver finito il militare andrà in un campo di riabilitazione. Poi ci sta mia sorella, è la più vecchia tra noi giovani, ebbene ha solo duecentoquattordici anni; nacque come vampiro nel 1730 in una tempestosa giornata sotto una catapecchia di campagna, ed infine c'è il sottoscritto, mi chiamo Brandt e sono nato con i superpoteri, un cosiddetto superumano, ho capacità pari a quelle di un Dio.
Oggi è il due luglio del 2036. Quanto cazzo passano in fretta gli anni! Sto diventando vecchio. Non vorrei morire, ho ancora molte robe da fare.
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Brandt=Badman
ActionDurante la lettura dei primi capitoli, racconta delle sue vite passate, ma quando si parlerà del presente non sarà come se lo aspettava...