I due erano tornati indietro, dopo che Amelia aveva raccontato la sua storia il ragazzo non aveva aperto bocca al riguardo.
Lei non si era dimenticata di cambiare gli abiti, Cinque era tornato con il solito completo nero, mentre la bionda aveva optato per un semplice vestito bianco a schiena scoperta, ne aveva visto uno tempo fa in una pubblicità su Instagram e si era ripromessa di comprarlo una volta tornata al suo alloggio invernale.
-Dobbiamo continuare ad attaccarla?- chiese Luther andando incontro a Cinque.
-Non serve più, abbiamo chiarito che siamo dalla stessa parte.- rispose lui facendo cenno alla famiglia di riunirsi, mentre il lungo corridoio mutava nella casa in cui quel sogno era iniziato.
-A proposito perché mi avete attaccato?- Chiese Amelia
-Volevamo mettere alla prova i tuoi poteri. Sei la persona che abbiamo visto in ogni universo presente e quando ti sei accorta di noi dovevamo capire se fossi dalla nostra parte o meno. Quando ti abbiamo visto in quella casa e ti sei seduta con noi a giocare non sapevamo bene come agire, nel dubbio abbiamo fatto finta di seguire una specie di copione assecondando l'universo in cui eravamo, continuando a giocare, finché Cinque non ha deciso di farti sparire chiedendoti di aiutarci.- rispose Allison guardando il fratello e regalandogli un sorrisetto finto, segno che lei non era d'accordo con il piano che aveva ideato.
-Non sono universi, ma sogni. Il motivo per cui Amelia è in ognuno di essi è perché è lei stessa a crearli, da ciò che sappiamo non possiamo modificarli, solo lei può, noi possiamo solo spostarci da uno all'altro e muovere alcuni oggetti, ma non in tutti, forse solo in quelli in che non alterano la realtà. Tu che ne pensi?- spiegò Cinque riferendo la domanda finale alla bionda. Nel mentre il gruppo si era riunito attorno al tavolo.
-A te basta passare un po' di tempo con una ragazza in altri... "universi" per favorirla agli altri?- chiese Lila con un tono strano, sembrava arrabbiata, come se non le piacesse che Amelia e Cinque si fossero allontanati da loro.
-Sei gelosa per caso?- chiese Diego scocciato.
Amelia li osservava in silenzio, subito gli vennero in mente i ricordi che aveva visto nella donna con la frangetta e in Cinque, capì che tra i due c'era un legame speciale, ma forse non era ciò che gli altri si aspettavano.
-Dai ragazzi non è il momento di litigare, abbiamo capito come uscire da questa situazione?- chiese Klaus cercando di calmare gli animi.
-Ragazzi qual'è l'ultimo ricordo che avete prima che finissimo qui?- chiese Cinque alla sua famiglia. I componenti dell'umbrella si presero un momento per riflettere, finché qualcuno non ruppe quello strano silenzio.
-Non stavamo venendo risucchiati dalla Catarsi?- chiese Viktor perplesso.
-Hai ragione, noi non dovremmo esistere.- aggiunse Ben
-Ciò significa che...- iniziò Diego.
-...Ci sarà un altra apocalisse.- Lila concluse la sua frase.
-Non necessariamente, forse in questo luogo siamo in qualche modo al sicuro, magari questa volta non accadrà nulla, ma non possiamo esserne certi se non usciamo ad indagare.- spiegò Cinque.
-Ma se dovessimo uscire provocheremmo sicuramente un'altra catastrofe.- aggiunse Luther con voce rassegnata.
Il gruppo era in trappola, non poteva agire, ma, per quanto l'idea di poter rimanere in quel paradiso fittizio fosse allettante, non potevano sapere se fossero davvero al sicuro. In aggiunta avrebbero dovuto sacrificare un'altra povera anima, quella di Amelia, ed erano stanchi di portare morte e distruzione nella vita della gente.
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The umbrella academy - la viaggiatrice dei sogni
FanfictionThe umbrella academy è ormai giunto a termine, ma ciò non significa che un sogno non si possa realizzare. La famiglia di supereroi è davvero stata cancellata? Cosa accadrebbe se una giovane ragazza seguisse gli indizi che l'universo le ponesse davan...