La Donna Della Triade

8

"Perché la luce sia splendente, ci deve essere l'oscurità."
Francis Bacon

La nostra corsa dura giusto qualche minuto prima di essere accerchiate da loro.
I loro ringhi feroci echeggiano nell' aria e sento il manto della lupa tremare sotto di me.
Quando si è trasformata sono rimansta incantata, ha un pelo scuro che sotto la luce della luna piena riflessa un bellissimo color vino, i suoi occhi neri,come quelli del fratello, nascondevano le iridi rendendo lo sguardo nascosto.
Dopo esser saltata su di lei abbiamo iniziato a correre pur sapendo di aver praticamente concluso la nostra serata.
A inizio della corsa gli ululati dei nostri compagni hanno stroncato il silenzio e la corsa fra gli alberi è divenuta uno spettacolo teatrale.
Aries riusciva a sentire i loro passi pesanti e a seminarli più volte ma, anche se leggero, il mio peso l'ha fatta stancare di più.
Giunte nel loro addescamento, Aries lascia andare da dentro di sé un ringhio leggero osservando il grosso lupo dinanzi a noi, è grosso ma non ha niente a che vedere con i miei.
Ci hanno accerchiate senza alcun problema ed essendo in tre la situazione è molto più complicata, Ares indietreggia lentamente pur sapendo che dietro di noi abbiamo i miei compagni pronti a saltare, fa un gesto col muso ordinandomi di tenermi più forte a lei, appena sente la presa sul suo manto inizia a correre verso il suo lupo saltando alla sua destra e ricomincia a correre, un urlo di entusiasmo e adrenalina mi esce dai polmoni e girandomi appena vedo i lupi a pochi metri da noi " sono dietro di noi Ares corri !" Ulula, un tipo di ululato che trasmette ansia ma al col tempo adrenalina, questa ragazza mi piace sempre di più!
Corriamo per il bosco buio, poi ad un tratto un forte colpo mi fa volare da Aries e, per fortuna o non, atterro su un manto scuro che ora mai conosco dim troppo bene. L'adrenalina scende e la paura si insinua nel mio petto non appena scivolo giù e osservo gli occhi di Waltor rossi come rubini che mi fissano incazzati.
"Jack ti prego! " Giro in fretta la testa osservando Aries, nella sua forma umana, distesa sotto il corpo del suo compagno ancora in forma di lupo che col muso si avvicina sempre di più al suo viso, sto per correre da lei ma una presa potente afferra la mia maglietta tirandomi all' indietro, dopo due secondi il corpo sulla ragazza prende le sembianze di un ragazzo che avrà su per giù l'età dei miei lupi e la sua voce tuona sul corpo di lei che indietreggia stando comunque per terra "due anni Aries, due cazzo di anni che mi racconti bugie, piccola principessa bugiarda!"  La ragazza trema visibilmente ma non si dà per vinta "mi dispiace, non immaginavo che avresti reagito così "  lui ride, una risata amara eivolta alla sua compagna xhe in questo momento sta tremando sotto di lui "infatti non avrei reagito cosi, mi hai mentito per due anni, ti rendi conto o no? Non posso fidarmi di te Aries e questa cosa mi fa impazzire " il suo tono è gelido e sono così presa dal loro momento che non mi rendo conto di quello che sto vivendo io, Aries inizia a piangere pregandolo "adesso piangi piccola mia ? Aspetta di arrivare alla villa. " La prende delicatamente per un braccio avvicinandosi a noi "mi dispiace ragazzi ma la serata si conclude qui" la ragazza si volta leggermente verso di me chiedendomi scusa con lo sguardo, appena però si volta verso il fratello, che nel Frattempo aveva cambiato forma come Edo senza che me ne accorgessi, ottiene un secco sguardo truce che le fa abbassare la testa.
Jack si trasforma nuovamente con un salto e Aries gli sale sopra salutandoci appena prima che il lupo corra via.
"Sei tranquillo?" La voce di Edo spezza il silenzio "per mia sorella? Si, Jack è uno dei miei migliori amici, non potrei saperla in mani migliori. Le darà quello che deve. Invece, per questa stupida ragazzina no, non lo sono per niente " un forte colpo mi arriva sul fondoschiena, totalmente inaspettato. Salto dal mio posto ed i miei occhi si tengono di un leggero bruciore ma la mia preoccupazione va verso la mia nuova amica "Waltor, cosa succederà ad Aries? Come fai ad essere tranquillo? Hai sentito quello che ha detto quel ragazzo?!" La mia voce si alza di tono mentre qualche lacrima inizia a scendere sulle mie guance, i due lupi mi osservano attentamente "io mi preoccuperei di più per quello che succederà a te se fossi nei tuoi panni Clarissa. Comunque Jack è il suo compagno non farebbe mai niente che possa distruggere mia sorella, ma se lo conosco così bene come credo sono sicuro che conterà i giorni di bugie e glieli farà scontare uno ad uno" un fremito di agitazione mi invade a pieno, sono due anni, piu di seicento giorni.
Gli osservo trasformarsi e quando il manto scuro di Waltor si avvicina salgo su e torniamo a casa.
Il ritorno dura almeno la metà dell' andata, la nostra villetta si vede da lontano con i lampioncini dalla luce color ocra  che illuminano il giardino, scendo appena il mio lupo si ferma ed entrambi mutano forma "avevi mai fumato?" Edo si appoggia alla porta mentre mi osserva "si, ma qualche anno fa" il corpo di Waltor si accosta al beta "e ti piaceva?" Annuisco abbassando la testa "bene, te lo facciamo odiare noi, entra forza" il panico mi assale e mi avvicino a loro "nono aspetta ! Vi prometto che non fumerò mai più e...* Vengo interrotta da Edo "si, come stasera, forza, davanti a noi" entro in casa seguita da loro due ed accendo la luce "vai a farti una doccia e metti quella roba a lavare immediatamente, solo il pensiero di sentirti quell' odore addosso mi fa saltare i nervi, mi verrebbe voglia di strapparti i vestiti di dosso" Waltor mi indica il bagno con un dito e mentre mi incammino aggiunge una frase che mi fa gelare il sangue "asciugati tutta ma fai in modo che il bel fondoschiena sia scoperto e bagnato, noi ti aspettiamo qui. Metti una nostra maglia sopra" annuisco anche se non mi può vedere ed inizio a spogliarmi non appena oltrepasso la soglia del bagno adiacente alla camera.
Faccio scaldare l'acqua ed inizio a lavarmi, penso che nei miei pochi anni di vita questa sia la doccia più lunga che farò mai, lavo anche i capelli dato che hanno assorbito l'odore di fumo e dopo un' infinità di tempo esco in accappatoio per andarmi a cambiare nella nostra camera ma appena oltrepasso la soglia noto i due ragazzi, Edo sta' appoggiato alla finestra e Waltor è seduto sul letto entrambi senza maglietta, è assurdo quanto siano belli anche in queste situazioni "sei pronta?" Il tono ghiacciato di Edo mi risveglia dal mio stato di trance nego, rendendomi conto di cosa sta per succedere e che sotto l'accappatoio ancora non indosso niente "io.. ancora non indosso niente e mi devo ancora asciugare... " Edo mi viene in contro come un predatore e dentro di me qualcosa si smuove fra le gambe "ti abbiamo già vista col culo di fuori Clarissa, non vedo dove sia il problema per noi puoi restare anche così" faccio un passo indietro nonostante le sue parole mi facciano fremere ancora di più "non ho niente neanche sopra Edo... Sono ancora umida... Io..." l'Alfa si alza di scatto " asciugati velocemente, è tardi e non voglio perdere altro tempo con te, le mani mi pizzicano da ore ormai." Mi lancia la sua 'maglia del pigiama' che non indossa mai "metti questa e vieni qui" Edo si volta verso di lui "alfa ha i capelli bagnati" Waltor mi osserva si muovo e si avvicina a me, prende una ciocca dei miei capelli e la annusa " sanno ancora di quello schifo, vai di nuovo in doccia hai 5 minuti dal primo minuto che superi ogni secondo che passa saranno colpi aggiuntivi. Muoviti " corro di nuovo nel bagno  lasciandomi sotto il getto e metto quanto più shampoo possibile, cerco di fare velocemente mentre la paura mi assale, perché mi ha ordinato di non asciugarmi? Cosa vuole fare ? Ansia e paura penso sia la peggiore delle fusioni mai esistite.
Corro fuori dalla doccia rischiando di cadere e forno in camera, la porta è chiusa e le mie mani non la vogliono aprire. Dopo interminabili secondo abbasso la maniglia e lentamente entro "fammi sentire " l'Alfa annusa nuovamente i miei capelli facendo una leggera smorfia "chissà quando andrà via questo schifo, mi afferra per un braccio trascinandomi sulle sue gambe seduta, inizia a districare i miei lunghi capelli mentre Edo prepara il phon. Me li asciugano insieme, senza tirare neanche un nodo. Inizio a bearmi di questa cosa e lentamente mi rilasso nonostante la mia ansia perenne. Ci mettono forse dieci o quindici minuti poi, quando il phon si spegne apro gli occhi impaurita ma le mani di Waltor non si separano dalla mia chioma scura, anzi, inizia ad intrecciarli creando un lunga treccia che ferma poi con un elastico da ufficio.
"Ci siamo, alzati " faccio come dice trovandomi davanti a lui lo osservo di nascosto mentre mi passa la sua maglietta ma nulla di più, dovrò restare totalmente scoperta, non è mai successo, e se aprissi le gambe per sbaglio ? O mio dio no, non so o pronta a questo ancora ! Divento totalmente rossa mentre pronuncio la seguente preghiera "Alfa ti prego, posso mettere almeno le mutandine? " Sorride compiaciuto "a cosa ti servono se tanto vanno abbassate ?" Il panico torna ad impadronirsi di me " Waltor per favore! Io... E se aprissi le gambe? Io... Mi vergogno..." Entrambi ridono ed Edo si avvicina posandomi una mano sul mio fianco "un giorno vedremo il tuo intero corpo nudo Clari, siamo i tuoi compagni,non faremo mai una mossa contro il tuo consenso"  alzo un sopracciglio non fermando la lingua "quello xhe sta per succedere va conteo il mio consenso " una mano mi afferra e mi ritrovo distesa sulle gambe di Waltor "contro il tuo si, ma contro il nostro mai, ora voglio il silenzio piu assoluto "
Stringo le gambe fra di loro e non appena l'accappatoio si alza sento il freddo dovuto alla doccia calda ed al fatto che sono ancora bagnata, il primo colpo arriva centrale, un dolore  acceso, l'impatto è forte ed inizio a piangere, gli altri colpi arrivano in sequenza decisi e forti come solo il mio alfa li sa dare " allora piccola com'è stato accenderti di nuovo una sigaretta? Ti è piaciuto?" Il suo tono canzonatorio mi fa strillare ancora di più "no ! No !" Un colpo potente, tanto potente da farmi Quasi scivolare in avanti arriva sulla parte alta delle mie cosce "clarissa, odio le bugie" un altro colpo, un altro strillo prego di smetterla ma non mi ascolta "adesso, ne prenderai una a testa per ogni sigaretta che hai fumato, quindi... Quante sono ?" I singhiozzi mi invadono il corpo insieme alle lacrime, la gola brucia a causa degli strilli "Clarissa... Stiamo aspettando una risposta..." Urlo il numero due, consapevole che sono state molte di più però, sue colpi mi arrivano nello stesso momento entrambi potenti e secchi un altro urlo esce dalla mia bocca "non ci siamo  piccola, perché continui a mentire?" Un altro colpo doppio "non lei contate vero piccola?" Nego nel tentativo disperato di liberarmi " tranquilla, le abbiamo contate noi...8" otto colpi in sintonia, no non li posso sopportare! Inizio a disperarmi prima ancora che inizino il supplizio "conta piccola forza" non ho voce, sono distrutta! Cerco comunque di sussurrare il numero nonostante l'umiliazione, ad ogni colpo, dopo un urlo susseguono i numeri, così fino all' ottavo.
Si fermano, mentre io sono un insieme di singhiozzi e preghiere ma non mi danno alcun ordine di alzarmi ed io sono troppo distrutta per provarci " alfa, vado a prenderlo o ....?* La voce di Edo mi arriva ovatta ma capisco ogni parola "nono! Basta vi prego !" Il pianto aumenta non appena le gambe del beta mi passano vicine e la voce di Waltor si rende nitida fra i miei singhiozzi "sono gli ultimi" annuisco mentre continuo a singhiozzare "Edo fallo tu, io la tengo poi finalmente abbiamo finito" cinque colpi, uno dietro l'altro mi arrivano in sequenza ma so di per certo che non è una mano.
La poca voce si blocca in gola riesco solo a piangere fino a che tutto cessa. Cala il silenzio e restano solo i miei singhiozzi.
Due braccia forti mi tirano su ma non voglio guardare in faccia nessuno dei due, passano minuti interminabili e quando volto lo sguardo noto una riga sul letto capisco cosa sia stato a colpirmi all' ultimo e mi blocco a guardala. Sono ancora nuda sotto l'accappatoio che si è aperto leggermente sul davanti "clarissa guardami" la mano di Waltor si tende sotto il mio viso ma non lo ascolto e tra i singhiozzi chiedo se mi hanno davvero punita con quella " si e non sarà l'ultima volta se continui a fumare. Il nostro olfatto è potente e ti sentiremo da lontano, non vale la pena continuare" alzo lo sguardo di scatto e lo osservo arrabbiata e resto in silenzio anche quando provo ad alzarmi continuando a osservare quella riga, ho le gambe pesanti ma faccio comunque qualche passo indietro "Clari non fare così, lo abbiamo fatto per te " il tono dispiaciuto di Edo mo arriva coms una coltellata e dopp essersi scambiati uno sguardo si alzano entrambi venendo verso di me " dobbiamo mettere la crema " nego " dai piccola combina guai non ti..." Interrompo Edo improvvisamente "faccio da sola,dalla a me " provo a prenderla dalla sua mani ma Waltor non ammette repliche e mi afferra piegandomi sul cassettone ed alzando di nuovo il suo accappatoio, una sostanza fresca mi arriva sin dentro le ossa e i miei nervi, in parte si rilassano. " Metti la maglia ed andiamo a letto sono le 4 del mattino" Waltor ha sempre un tono duro a differenza di Edo che si è addolcito, anche se si poco. Mi sistema l'accappatoio e mi tira su "vado a dormire sul divano stanotte, non voglio stare con voi" il mio tono, per quanto vorrei piangere risulta distaccato e deciso a tal punto che li sento sobbalzare leggermente a entrambi "piccola non dire così ti prego " Edo è sceso di due toni e giurerei di aver sentito la sua voce inclinarsi mentre Waltor non dice una sol parola, cammino verso la porta  pronta ad aprirla ma una mano la richiude "Edo lasciala andare" osservo la mano staccarsi e così vado in soggiorno e non appena la porta della camera si chiude capisco la cazzata che ho fatto, corro sul divano ed inizio a piangere, di nuovo.
Passano le ore e lo vedo grazie all' orologio sul camino,  ho tolto l'accappatoio umido e l'ho sostituito con una coperta di pile abbastanza larga da avvolgermi tutta, la stanchezza prende il sopravvento e nel preciso istante nel quale sto per 'addormentarmi' due braccia forti mi alzano delicatamente "pensavi veramente che ti avremo lasciata qui?" Il profumo di Waltor mi invade le narici e la testa si fa molto più leggera, lo sento camminare e poi piegarsi sul materasso morbido della nostra camera, fa in modo che il mio sedere non sferghi contro la stoffa neanche quando, insieme ad Edo, mi tolgono la coperta lasciando il mio corpo completamente nudo sotto i loro occhi e mi mettono la maglietta dell' alfa, sono talmente tanto stanca da non pensarci neanche più di tanto ed una volta distesa e nascosta fra di loro l'unico discorso che sento è questo.
Edo: "Potevamo lasciarla nuda, l'avremo protetta noi dal freddo Alfa" sento la risata silenziosa dell' alfa grazie al suo petto che si muove " certo così domani mattina ci saremmo svegliati senza testa.  La nostra piccola e fragile combina guai...." Un sospiro smuove il corpo del beta "non voleva dire quello che ha detto vero? Il mio lupo si è distrutto a quelle parole. Come può anche solo pensare di doversi coprire davanti a noi?" Waltor risponde subito sospirando " Edo è rimasta completamente nuda davanti a noi questi pochi secondi che le abbiamo messo la mia maglietta e nonostante fosse sveglia non ha detto o fatto assolutamente niente. Passo dopo passo saremo una triade, adesso però deve capire i nostri ruoli ed i nostri lupi. E poi, ehi, sta dormendo beata semi nuda in mezzo a noi e siamo tutti consapevoli che domani mattina si troverà completamente nuda con la maglietta solo sulle spalle mentre sarà avvolta nelle coperte come un piccolo baco da seta.
Non siamo animali e lei lo sa, potrà dormire completamente nuda nel nostro letto tutte le volte che vorrà ed è consapevole che gli unici movimenti che faremo sarà stringerla durante la notte a noi fino a che non sarà pronta a dare la sua prima volta a noi."
Due braccia forti mi ingabbiano fra di loro"la nostra piccola combina guai " Edo mi stringe a sé come se fossi un peluche ed una volta sistemati entrambi ai miei lati una leggera vibrazione finalmente mi regala un senso di pace e crollo.

Ed eccomi qui con un nuovo capitolo
Fatemi sapere se vi piace io vi aspetto nel prossimo!
Buona lettura 😚