The butterfly

Nuove partenze

Non pensavo che un uomo così colto mi avrebbe fatto girare la testa ma comunque a lezione cercavo di stare attenta a lui no scusate cioe alla zip no erm alla lezione e poi che avevo in testa innamorarmi di un uomo già sposato con una figlia non credo anche se per quanto cercavo di non dargli importanza mi finiva sempre il suo sguardo negli occhi anche una ragazza vicino a me me lo guardava spesso chissà se si era innamorata di lui o meno o magari era solo una sua fan magari voleva solo studiare o magari pensa ad altro?
After Lessons
Ammetto quella mattinata era stata abbastanza strano scoprire che il tuo vicino è il tuo professore e magari un professore alquanto beh affascinante ma comunque rimaneva sempre un ragazzo con una figlia quindi vuol dire che aveva anche una moglie o magari una ragazza non ci potevo provare e anche se fosse il mio migliore amico beh provo sentimenti per lui da anni ma non so se lui ricambierebbe
Generalmente avevo appena sviluppato una nuova passione o magari passatempo andavo nel porto di Monaco del principato di monaco a guardare il tramonto quando i miei pensieri mi stavano sul sommergendo quella sera riflette sul fatto che cazzo il mio vicino di casa è veramente bello ma non ci facevo caso o magari volevo ignorarlo dato che avevo già una predestinata il mio migliore amico beh e anche se fosse non era mai finita in una relazione seria quindi se te lo stai chiedendo beh sono sempre stata una fallita in amore
Quella sera ero là nel porto a guardare quel tramonto meraviglioso il vento mi spazzava via i capelli e il sole mi scaldava il corpo e nel tempo pensavo al mio professore non so se è amore o magari o ossessione o magari solo una cotta normale ma comunque non potevo pensare ad un uomo che aveva già una figlia e che forse era di un'altra dopo un po' andai al bar vicino al porto e mi sarei al tavolo ordinai un cappuccino e guardare la città di notte con le luci guarda anche il mare o magari il porto ma di genere era uno spettacolo accogliente finché il campanellino sopra la porta del bar non suono io intanto ero immersa nei miei pensieri però notai che il mio vicino era lì a quel punto cercare subito di guardare altrove perché se no sembrava strano solo che lui si sedete al tavolo vicino a me. All'inizio iniziò a preoccuparmi perché non sapevo cosa dire se fermarlo o meno però poi lui mi disse una cosa -te devi essere lea giusto.?-
(Mente) - cazzo come fa a sapere il mio nome beh è il mio professore non che vicino di casa potrebbe leggere il campanello ma come fa cosa devo fare gli devo rispondere di sì devo cosa?
-si sono io-rispose con tono alquanto straniero e timido
-Mi fa piacere di incontrare una mia alunna al bar nonché la mia vicina di casa mi dispiace per l'altra volta ma stavo litigando con la mia ragazza mi posso far perdonare ?-
-no tranquilla sto bene non c'è bisogno che ti perdoni ti ho già perdonato tranquillo-
-sicura non ti posso offrire niente?-
- sì sicurissima tranquillo-
- comunque lei come si chiama vorrei sapere-
- lei vuole sapere il mio nome?-
-si - dico decisa
-Ivan decidi tu come chiamarmi professore o semplicemente Ivan- disse con un sorrisino né sul suo viso
Mente-perché mi sto facendo uscire matta come faccio dovrei andare a casa dovrei fare gli altre domande cosa dovrei fare?-
-vedo che ti sei appena trasferita come ti trovi?-
-beh il mio primo arrivo a monaco non fu tanto piacevole con lei che litigava con la sua ragazza ma ammetto che è una città splendida-
Dissi con tono scherzoso e poi aggiunsi -vedo che ha una figlia come si chiama?
-lui mi disse grattandosi la testa beh lei non è mia figlia quella sera litigavo perché la mia ragazza mi aveva tradito con un mio amico insomma non sono affari tuoi-
-mi scusi signor perfettino non volevo offenderla-dissi con tono divertito
-Comunque signorina a quest'ora in un bar-
- beh questa signorina a quest'ora sta semplicemente cercando di svuotare i suoi pensieri mentre il suo professore la disturba-
-bene mi dispiace signorina ma sai si deve stare attenti alle lezione-disse con un tono provocatorio

The next day
Quella mattina era abbastanza di fretta e preoccupata soprattutto dopo quella parlata di ieri sera con il mio professore non facciamoci caso ora. Presi lo zaino e inizia a scendere le scale del mio palazzo mentre ero sulla via di andare in università notai che il mio migliore amico Jacob mi stava chiamando decise di ignorare la chiamata perché ero abbastanza di fretta e continui ad andare appena arriva in università messe dei e presi i miei quaderni e il pc la lezione iniziò io la seguivo attentamente ascoltavo solo che ad un certo punto il professore si girò mentre spiegava qualcosa e mi fece un occhiolino non so se stavo veramente perdendo la testa per lui ma sono sicura che questa storia non andava a finire bene non come le favole.