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Una leggenda narra che le persone senza emozioni riconoscono una rosa dalle spine pungenti, mentre il resto dai petali. ♡︎Carys♡︎
E M I L Y
Non distinguo piú quello che c'è intorno a me. Sono caduta dall'albero, volevo scendere e controllare che facevano gli altri, ma devo aver messo piede su un ramo debole. Dei che male.
Grugnisco. Sento un forte dolore alla testa. Sarei potuta morire.
Rabbrividisco al solo pensiero. Vorrei rialzarmi ma davvero non ho le forze. Sono stata uno zombie, parlavo poco e rispondevo a mono sillabi, Stephanie ha notato che qualcosa non andava, ha insistito diverse volte ma io non le ho dato alcuna risposta.
Ma ora basta, ho ucciso Owen Ward ma non posso continuare cosi, devo ignorare la questione. Per quanto lui infesti i miei sogni ogni volta, devo passarci oltre.
«Guarda un pò che abbiamo» una voce cavernosa mi fa sussultare.
Delle zampe enormi fanno capolino nella mia immagine. Alzo gli occhi e lo vedo. Un licantropo.
«Sentivo odore di carne, ed è proprio succulenta»
Il mio sguardo terrorizzato lo fa sogghignare. «Non si saluta Isabella?»
Non è lo stesso di prima, ma sa anche lui il mio nome, che sia del suo stesso branco? «Chi sei?» mi alzo di scatto con il busto, ricordandomi di essere armata.
«Chiamami Krio»
«E tu Emily» asserisco.
«Smettila so che non ti chiami cosí, non fingere, tu sei la figlia di Lily e Mattew» vengo scossa da un'altra ondata di brividi.
«Se mi metto a urlare loro verranno qui, lo sai?» Non ne sono certa, ma hanno dimostrato di volermi viva.
«Ora sono occupati con un'altra trentina di noi» sgrano gli occhi.
«Non è giusto! Loro sono in svantaggio» lo attacco aggressiva.
«Si ma loro hanno i loro doni e ne hanno giá, uccisi cinque se non sbaglio»
Cerco immediatamente nel terreno il mio pugnale, no...
Dov'è. Perchè non lo trovo?
«Te l'ho sequestrato, ora sei indifesa piú o meno...,hai ancora il tuo dono»
Si sbaglia, nin riesco piú a farne uso, la morte di Owen mi ha bloccata.
«Vattene, nessuno di noi vuole problemi» tento di cacciarlo via.
I suoi occhi si illuminano nella notte. «Hai una voglia sulla nuca vero?» Sussulto in apparente confusione.
