Sin da piccola sono stata sempre una bambina tranquilla, non creavo mai complicanze serie, era già tanto che avevo iniziato a parlare ai tre anni.
Dunque ero, e sono tutt'ora, una ragazza che sta molto per le sue e, sinceramente anche molto timida.
Ma ciò nonostante piace stare nel mio mondo anche da sola se neccessario. Alcuni la chiamano confort zone, posto sicuro, oppure ragazza introversa, ma io non ci ho mai visto niente di male. Anzi trovo questo aspetto molto affascinante, poiché l'essere umano è un animale socievole, e non riesce a stare, per natura, da solo per troppo tempo; ma non dobbiamo avere paura della solitudine. È come prendersi del tempo per se, per parlare con il/la nostr* bimb* interiore, per conoscerci meglio.
E poi il vecchio detto dice: "meglio soli che mal accompagnati".
Se solo avessi continuato a pensarla in questo modo.
Ma nonostante il mio aspetto "solitario" io adoravo giocare, esplorare, disegnare soprattutto. Lasciare sfogare la mia fantasia su un misero pezzo di carta, amavo e amo divertirmi con quei pochi amici che ho. Ma non fraintendetemi, non sono depressa " piccola risata isterica" .
Posso definirmi piccola, poiché ho solamente 23 anni. E fino a qualche anno fa non sapevo minimamente cosa volesse dire rimanere intrappolata in una ragnatela.
Ma adesso basta con le presentazioni, riuscirete a capire meglio solamente leggendo.
STAI LEGGENDO
Step by Step
General FictionCerta gente pensa che i traumi ci rendano più forti, pronti per le prossime difficoltà che incontreremo in futuro. Non c'è cosa più errata, i traumi ti rendono insicura, incerta sul tuo futuro, sono destabilizzanti. E non è mai semplice togliersi u...
