capitolo 2

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La mattina seguente mi svegliai cinque minuti prima che la sveglia mi suonasse. Mi alzai immediatamente dal letto, feci colazione, feci una doccia e mi vestii, presi dei fogli con la mia storia che avevo finito di scrivere, ( dovevo andare in una casa editrice vedere se mela potevano publicare ) . Usci di casa e decisi di andare a piedi era abbastanza vicino. Arrivata lì mi  dissero

Signora
" Allora lei è la signora Giorgia giusto?"

Giorgia
" Si sono io"

Signora
" Vedo che ha portato la storia" facendo segno di darla a lei
" Allora io  leggerò la sua e poi vedo se potrebbe avere qualche Chase, tra tre settimane torni così le posso dire come stanno i fatti"

Anuisco , e la signora mi fa segno che potevo andare.

Mentre camminavo pensavo e ripensavo alle parole della signora, al quel punto mi venne un attacco di panico, li in poi non ci capì nulla le lacrime scendevano a mo' di cascata, avevo lasciato il telefono a casa con le cuffie... Ed ero ancora lontana da casa , così decisi di sedermi su una panchina. Si vedeva lontano un miglio che avevo un attacco di panico. In quel momento avevo bisogno di qualcuno o meglio ancora delle cuffie con la musica. Così mi incolpai del fatto che non avevo portato le cuffie...
A un certo punto vedo un ragazzo moro scuro chi si avvicina, ma io lo avevo visto già da qualche parte però non riuscivo a ricordarmi dove lo avevo visto. Mi asciugo di fretta le lacrime ma non funzionò più di tanto perché continuiamo a scendere.

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" Se hai bisogno di parlare sfogati"

Giorgia
" No no non ho bisogno di sfogarmi" mentì

?
" A me non sembra, lo so che hai un attacco di panico in corso.. si capisce, ma stai tranquilla e normale, che i pensieri ti assaltano il cervello"

Giorgia
" Lo so ma è che mi vengono abbastanza spesso, e io a qualche giorno che per calmarmi uso la musica ma oggi non ho portato né telefono né cuffie.."

Vedi il ragazzo che cerca qualcosa dalle tasche dei jeans e vedo che tira fuori un paio di orocolari e il suo telefono

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" Che cantanti ascolti?"
  
Giorgia
" Non c'è bisogno.."non faccio nemmeno il tempo che fisco la frase che

?
" Ti voglio aiutare, so cosa significa"

Giorgia
" La sad.."
Subito dopo con delicatezza mi mette le cuffie nelle orecchie e mi fa ascoltare le canzoni della sad. Dopo un po' nota che mi ero calmata..

?
" Come va?"

Mi tolgo le cuffie del ragazzo e gliele restituisco

Giorgia
" Bene, grazie mille "

?
" E di ché, come ti chiami?"

Giorgia
" Giorgia.."

Andrea
" Andrea, io ti ho visto da qualche parte!?" Dice incuriosito

Giorgia
" Anche io però non... Ecco dove ti ho visto , ieri sera eri in un locale qui vicino con dei tuoi amici eri anche ubriaco "

Andrea
" Allora eri tu la ragazza con cui parlava Marco e Dario ieri sera "

Rimaniamo in silenzio per qualche minuto a un certo punto chiedo.

Giorgia
" Ma che ora è?"

Andrea
" Sono le 14:30"

Giorgia
" Grazie, io comunque dovrei andare"

Andrea
" Ti va stasera con me , marco, Dario, Jacopo, Pietro, Duccio, huda e cecilia?che sarebbero le fidanzate di Dario e Jacopo"

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