capitolo 5

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Erano passate 3 settimane da quando avevo lasciato la mia storia alla signora che poteva passarla a una casa editrice per pubblicarla ma deve essere una buona lettura.
Mi alzai mi preparai non mi truccai tanto era li vicino quindi non valeva la pena truccarsi.

Arrivata lì mi acomodai subito e la signora mi disse

Signora
" Allora lei e la signora Giorgia?"

Giorgia
" Si sono io .."

Signora
"Schifezza è il suo racconto fa schifo e spazzatura"

Li mi trattenei nel piangere.
 

Giorgia
" Okk capisco c'è altro?"

Signora
" Vada" mentre mi dà la mia storia o come è ovvero una " schifezza"

Uscita da lì mentre camminavo le lacrime mi scendevano. È mi dicevi che " mi sono illusa , pensavo veramente che il mio racconto fosse piaciuto a qualcuno" e ripetevo le parole della signora," schifezza, il suo racconto è spazzatura"

Mentre camminavo e ascoltavo la musica. Si la musica mi calmava quando avevo un attacco di panico, ma stavolta era più forte.

Arrivata a casa non feci in tempo ad alzare gli occhi che mi ritrovano marco e Andrea in casa...

Giorgia
" Che ci fate qua?"

Andrea
" Avevi perso le chiavi... Che hai ?"

Mentre mi siedo

Giorgia
" Vi ricordate che avevo scritto una storia, ecco ho ricevuto la risposta se poteva essere publicato ecco la signora mi ha detto con codeste parole* schifezza è il tuo racconto è spazzatura* "
 

Andrea
" Non è vero "

Giorgia
" Tu non lo hai letto "

Marco
" Ma conoscendoti sappiano che il tuo racconto è bellissimo "

Andrea
" E la signora che non capisce un cavolo, poi non è stata per nulla delicata"

A un certo punto Li abbraccio e li ringrazio.

Andrea
" Ma perché sei venuta qui a Villanova, in toscana se sei siciliana?"

Giorgia
" Ho avuto parecchie probleni "

Marco
" Spara, tanto non abbiamo nulla da fare "

Li lo avrei voluto sposare

Giorgia
" Io sono orfana , quando mi hanno adottato avevo 6 anni e mi adottarono con un altra bambina di nome Emma non eravamo sorelle di sangue ma eravamo tutti e due nel orfanotrofio, dopo che eravamo state adottate iniziò l' inferno perché i nostri genitori adottivi ci picchiavano a caso ci ci stringevano a cucinare a  pulire casa e tutto e se non lo faccevamo per bene.. vi immagino immaginare, poi venivamo prese in giro dai nostri compagni di classe delle elementari, medie e superiori, da qualche mese per me è mia sorella è finito l' inferno. Perché io mi sono trasferita qui mia sorella si è trasferita a Roma e una volta al mese mi viene a trovare in fatti domani viene"

Marco
" Mi dispiace per quello che ti è successo, il mio di padre picchiava mia madre.."

Andrea
" Ecco perché hai così tanti attacchi di panico ... Perché quelli ti hanno traumatizzata."

Giorgia
" Ecco perché li odio"

Ci mettemmo a parlare fino alle quattro di mattina. Poi ci salutiamo e loro sene andarono .




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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 15 ⏰

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