*Pov Giorgio*

mi misi seduto sul letto per vedere che Alex ancora dormiva beatamente, presi il telefono notando che mi scrisse Anna

-CHAT CON ANNA-

Anna💜: buongiorno giooo, ti va di uscire in sieme?

Io: Certo ci vediamo tra mezz'ora sul parco vicino la scuola

Anna💜: perfetto a tra poco! comunque copriti bene che fa freddo

io: ok annina💜👍🏻

spensi il telefono e lo misi a caricare così ce lo avevo carico al 100% appena sarei uscito, scesi dal letto piano in modo da non svegliare Alex e presi dalla valigia una tuta nera con una felpa grigia, andai in bagno per vestirmi, tornai in camera per prendere il telefono, le chiavi della mia moto e presi anche il casco, uscì di casa mi misi il casco e andai nel garage di casa mia, sali sulla moto e poi parti.

"Giorgio!" disse Anna vedendomi in contro

"ciaoo ho novità" dissi, gli raccontai tutto quello che mi è successo ieri

"aspetta quindi Alex e il nostro professore che figata!" disse Anna entusiasta

"già"

-CHIAMATA DA ALEX💙-

"scusa devo rispondere" dissi ad anna

"ei dimmi Alex"

"dove sei?" mi chiese Alex con voce assonata

"sto al parco con Anna" dissi

"ok ricordati che abbiamo palestra verso le 3:30 quindi per le 1:30 stai a casa così pranziamo e prepariamo le borse" disse

"okok ciauu" dissi chiudendo la chiamata

-DOPO PRANZO-

"hai preso tutto?" mi chiese Alex da dietro nel mentre che mettevo le due borraccia dentro il borsone

"certo!" dissi girandomi

"andiamo"

Alex prese le chiavi della moto e prendere i nostri caschi

"prima devo passare da una parte" disse chiudendo la porta

"certo non preoccuparti"

ci misimo il casco e io sali dietro

"eccoci dammi 15 minuti"

"ok" rimasi lì seduto sulla moto e mi misi a guardare un po' tik tok

"Gio vieni" disse una persona che molto probabilmente è la persona che doveva incontrare Alex, scesi dalla moto ed entrai

"Alex.." vidi che era legato su una sedia

"bene siediti Giorgio, se scappi lui muore se dici qualcosa non richiesto muore prova a chiamare qualcuno e lui muore, chiaro?"

"c-chiaro.." avevo gli occhi in lacrime

"NONO FALLA A ME" dissi vedendo che gli stava per ignettare della droga

"gio lascia stare" disse Alex con quel poco di voce che gli restava

"va bene Giorgio" tolse il tappo dalla siringa e me la ignetto con forza

"CAZZO PIANO" dissi passandomi la mano sulla coscia per il dolore

"venite" slego Alex che mi tenne in piedi, ci porto in una cantina in cui c'erano delle celle con altre persone

*Pov Alex*

"piano siediti andrà tutto bene Giorgio" avevo gli occhi lucidi lo avevo portato io in questo casino

"a-alex ho caldo..."

"nono rimani vestito a freddo qui"

"ragazzo tutto bene..?" disse una signora nell'altra cella, da noi c'erano due persone però dormivano

"l-lo ha drogato non so come fare..."

"sta tranquillo controlla nelle sue tasche magari trovi qualcosa" disse la signora cercando di aiutarmi

"non ha nulla... Giorgio guardami..."

"a-alex sono stanco... io non credevo di morire così... d-da solo i miei non ci sono più..."

"Giorgio ci sono io per te e ci sarò sempre... te lo prometto" dissi piangendo

"A-Alex..."

"G-Giorgio ti prego rimani sveglio." dissi signiozzando

"d-devo dormire..." mi misi seduto e lui si distese e mise la testa sulle mie gambe

"sei forte ragazzo" disse la signora

"g-grazie mi chiami Alex"

"Hanna molto piacere"

"si riprenderà vero..?"

"e un ragazzo forte ce la farà"

-SIRENE POLIZIA-

"visto ora tra poco appena fanno irruzione dobbiamo fare rumore" disse Hanna

"Giorgio."

"mh..?" mugolo

"devo alzarmi"

"n-no" disse stringendomi la mano, gli lasciai un bacio sulla guancia

"quanti anni hai Alex?" chiese Hanna

"20 tu?"

"19, Giorgio quanti ne ha?"

"18"

"POLIZIA APRITE" sentimmo dal
piano di sopra

"Forza facciamo rumore"

-IL GIORNO DOPO-

Un viaggio per dueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora