cap.1

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Questa mattina mi sono alzata moooolto presto. Alle 5, ho fatto colazione, mi sono vestita benissimo, e sono uscita con la mia cotta più grande per andare a scuola, verso le 6 e qualcosa per essere alle 7 davanti scuola...ma sapete una cosa?
Era solo un sogno...sono ancora nel letto, sono le 6 e mezza e la scuola comincia tra un'oretta...
Ho ancora gli occhi appiccicati dal sonno, il pigiama, non ho fatto colazione, e beh...la mia cotta non è sotto casa.

D'accordo, y/n puoi farcela, alziamoci.
Uff..

Mi alzo dal letto andando verso il bagno con un occhio aperto e l'altro chiuso.
Le mie gambe traballano ancora per la stanchezza, mentre i miei capelli sembrano usciti da un film horror.

Faccio ciò che devo fare al bagno, poi esco e trovo dei vestiti da mettere.
Metto una maglietta bella larga rosa sotto una felpa grigia, dei pantaloni neri con precisamente otto tasche, i miei calzini arcobaleno di fiducia e le scarpe bianche e nere.

Amo queste scarpe.

Sospiro e prendo lo zaino, stranamente leggero, andando in cucina.
Arrivata in cucina prendo l'acqua dal frigo e la metto nello zaino, prendo poi una mela e faccio lo stesso.

Lascio che un altro sospiro mi passi le labbra, facendo lenti passi verso la porta, che apro delicatamente per poi uscire e richiuderla.

"come non detto, la mia cotta non è qui" dico guardandomi intorno

"cos'è, parli anche da sola ora?"

Giro di poco la testa e vedo Sana, una delle mie migliori amiche.
Sorrido istintivamente e mi avvicino a lei.

"no tranquilla, non sono ancora così strana..." la guardo alzando un sopracciglio "che hai, come stai?"

"mmh" alza le spalle "diciamo, nella vita si va sempre avanti"

"già" sospiro prendendole le mano "andiamo amur"

"mh mh" sorride leggermente e cammina al mio fianco tenendomi la mano "Momo è al bar, davanti scuola"

"serio?" la guardo stranita "a che ora si è svegliata?"

"presto" ridacchia "doveva incontrare sua moglie"

"coooosa?!" sputo una risata continuando a camminare "serio?"

"mh mh" annuisce sorridendo "proprio così"

Scuoto la testa non credendoci.
A Momo piace Dahyun, una ragazza che ha conosciuto a scuola l'anno scorso..ed ora? sono al bar insieme?
Si dà da fare la ragazza eh.

...

Siamo ormai arrivate a scuola, io e Sana siamo sedute ai nostri posti vicino al muro.
Momo e Dahyun sono dietro di noi.
Infatti fino ad ora non abbiamo ascoltato neanche un po' la lezione.

"hey piccola" mi sussurra Sana facendomi voltare

"mh?"

"non mi hai detto tu invece, con la tua bellissima cotta, come va? prosegue bene?"

"uhm.." abbasso lo sguardo "beh credo di sì"

"davvero? avete parlato?"

"no?" la guardo sorridendo imbarazzata

"y/n...non sono molto intelligente ma credo che 'proseguire bene' vuol dire anche che voi due abbiate avuto una minima conversazione.."

"mh" annuisco "lo so" sospiro "ma è così complicato...quando la vedo è come se..se il mondo mi si fermasse davanti e lei rimanesse lì a fissarmi con i suoi occhi d'angelo... è sempre così bella, come fa?"

"sei proprio persa" dice Sana camuffando una risata

"dai" le do una pacca sul braccio

"tu invece, di chi sei persa?" la prendo ingiro

"di te" mette una mano sul cuore avvicinandosi a me sorridendo

"ma vai" la spingo via

"ragazze, volete dire qualcosa alla classe? magari un commento sulla presentazione sarebbe gradito" dice la prof guardandoci leggermente male

"quale presentazione?" sussurra Sana

"sh" le do un'altra pacca leggera, stavolta sulla mano "ci scusi prof"

"mh, grazie y/n"

Lancio uno sguardo a Sana che stava cercando di  trattenere una risata, mentre dietro Momo e Dahyun ci guardavano facendo le smorfie.

Che tipe strane che siamo eh, beh le migliori della classe sicuro.

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