❝ ed è decisamente strano, ma mi pare di avere ricordi che non mi ricordo di avere... scusate, ha senso quello che dico? ❞
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Corbrey Island ::
L'Isola di Corbrey ha una lunga storia alle sue spalle, che l'ha vista divenire un luogo abitato e poi tornare al suo stato naturale. O quasi.
Date le sue piccole dimensioni, non era mai stata adocchiata da nessuno, se non una piccola comunità di pescatori, come posto particolarmente appetibile per la residenza, fino all'arrivo della Seconda Guerra Mondiale; proprio per la sua posizione appartata ed il suo aspetto innocuo di isoletta pacifica, venne scelta per diventare la nuova fucina di soldati: sarebbe presto diventata la base principale per l'addestramento a mansioni particolari dei nuovi cadetti.
Venne mandato un messaggio cortese di richiesta alle famiglie che abitavano l'Isola (al tempo chiamata 'Isola di Bridgewalker') per richiedere di sgomberare l'area in modo che le milizie potessero instaurarvisi e fare ciò che era stato loro ordinato: renderla un centro fondamentale per le potenze statunitensi. Tutti i nuclei familiari non ci pensarono due volte, e decisero di evacuare, tutti a parte uno.
Arthur Corbrey non voleva andarsene da quello che era stato il pacifico presidio della sua genealogia per tempo immemore, e aveva deciso di rispondere alla chiamata con un no, forte e chiaro. Stranamente, non venne una risposta, e lui rimase con la sua famigliola dov'era mentre tutti i suoi conoscenti sbaraccarono.
Qualche giorno dopo, quando cominciarono ad arrivare degli esploratori per cominciare il loro lavoro di scouting per le costruzioni imminenti e lo trovarono lì, furono confusi per poco, ma mettendosi in contatto da una stazione provvisoria con i loro superiori, capirono finalmente cos'era successo: la replica di Arthur non era mai arrivata, e perciò non si erano neanche posti il problema di negoziarci un accordo.
