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Mi sveglio e sono le 10.15.
Qui in città c'è una festa e le scuole sono chiuse,per cui resterò a casa per tre giorni e c'è di mezzo la domenica quindi quattro.

Chiamo Ale e Marghy,dicendogli di portare qualcosa a casa mia e pranzare.
Dopo mezz'ora sono da me e racconto cosa ha visto ieri mia sorella e aggiungo "dovevo aspettarmelo da lei,se si sono baciati un motivo ci sarà."
"Si hai ragione,ma sta tranquilla che troverai di meglio." commenta marghy
"Se riuscirà a sopportarti" aggiunge Ale ridacchiando. Gli lancio un occhiataccia e marghy gli da una gomitata dritta in faccia.
"STRONZA" dice ridendo Ale.
Io e lei battiamo il cinque.

Tra film e chiacchiere si sono fatte le 7,30 e Ale và a prepararsi per stasera e io e marghy restiamo da me.
Mettiamo una gonna a vita alta entrambe,io un top giallo e lei una magliettina bianca.
Mettiamo le scarpe e ci trucchiamo.
Lei è sempre bellissima e io sono un disastro a truccarmi infatti lo fa lei al posto mio,sistemiamo i capelli e siamo pronte.

"Mamma andiamo" strillo dalla mia camera
"Scendi" ultra lei.
Guardo marghy e le dico "come sto?"
"Bella come sempre" dice lei. "E io?stasera c'è anche Mattew." Aggiunge.
"Non ho parole." le sorrido.
Mattew è il ragazzo con cui si frequenta,lei è innamorata di lui da due anni ma non gliel'ha mai detto,adesso finalmente lui ha fatto il primo passo e manca poco che stiano assieme. A me piacciono un sacco come coppia e poi lo conosco,siamo amici da tanto,frequenta la classe di Luca e mi è stato sempre accanto quando stavo male.

"Tra poco arriviamo,a dopo" sento parlare marghy.
"Chi era al telefono?" Chiedo mentre scendiamo le scale.
"Era vale,dice che è già li e suo cugino Mirko è tornato da Roma per rimanere qui." Dice marghy.
Vale è nostra amica da tre anni circa,è molto carina e simpatica. Ne abbiamo passate tante insieme e prima non ci sopportavamo,ci divertiamo un sacco io,lei e marghy.
Torno a concentrarmi.
"Chi è Mirko?"
"Non posso credere che non lo conosci! Ha la mia età ed è uno dei più carini della nostra scuola,si è dovuto trasferire lì per un anno ma adesso è tornato. Stasera lo conoscerai." sorride.
"Va bene"
Chissà com'è,chiedo tra me e me.

Usciamo,entriamo in macchina e mia mamma ci lascia davanti alla via della festa.

Stravolgimi il domani,portami in alto come gli aereoplani.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora