Capitolo 6

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Il giorno  seguente, mi alzai presto, decisi di preparare la colazione. Così mi avviai in cucina, mi missi ai fornelli. Poco dopo arrivò  Alastor,che mi sorrise A:«Buongiorno mia cara stasera, puoi venire con me,non è niente che riguarda hai miei omicidi »rimasi  impallata tremando per pi sorridere Tn:«Ma certo Alastor» dopo aver finito la nostra colazione  andò a lavoro e rimai a casa sola la giornata passo velocemente leggendo tutti i libri in casa. Ormai è sera, i cambiai e decissi di farmi un giro stufa di stare in casa. Mi diressi verso il luogo dove Alastor lavorava, vicino ad esso c'era  un  bar pieno di gente ubriaca , Alastor non si vedeva neanche l' ombra,  quando sentì una mano fredda sulla mia spalla. Mi voltai, tremante e vidiun ragazzo, molto  alto mi si avvicinò, non mi piaceva, avevo capito le sue intenzioni, così corsi e mi diressi in un vicolo buio se non lo avessi mai fatto. Mi spinse  in modo brusco, cadendo, cercando di togliermi i vestiti, quando un ombra,  di un ragazzo alto,  intravedetti, un coltello,  vidi il ragazzo cadere, accasciandosi a terra vidi schizzare sangue ovunque.  La figura che si è inginocchiata si alzo e si diresse verso di me, tremai, e chiusi gli occhi, quando senti, una voce non nuova molto familiare A:«Tn sono io Alastor » aprì gli occhi Tn:«Alastor ma perchè lo hai fatto....» mi sorrise lasciando il coltello a terra A:«Perchè ti amo Tn» prese il mio volto tra le sue mani e mi diede un bacio .

Piccolo angolo scrittrice

Eccomi dopo tanto tempo scusate l'assenza ragazzi scusate 😔

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