Harry potter: La famiglia Black

Un incidente che lascia il segno

-Astoriaaa dai passa la pallaa- gridó victor divertito -vabeneee- astoria lancio la palla e iniziarono a giocare a pallavolo tutti e tre insieme, -aiaaaa- emily lancio un gridolino di dolore la palla le era rimbalzata in faccia -scusami emily... non l'ho fatto apposta- disse dispiaciuto victor -avanti emily non e successo niente adesso passerà vedrai- la rassicuró -sei cattivo victor- mise il broncio -non l'ho fatto appostaaa- ribatté victor -adesso basta- li interuppe astoria -su continuiamo a giocare Emily non é successo niente può capitare e adesso non litighiamo piú- disse con voce seria -okaay- risposero in coro. Continuarono a giocare per un po ma all'improvviso la palla sfuggi di mano ad astoria finendo sul ciglio della strada -vado iooo- disse victor -vabene... fa attenzione- si raccomandó, victor usci dal cancelletto correndo prese la palla e fece ritorno, ma all'improvviso si sentí un rumore fortissimo, astoria corse fuori a vedere... notò per prima una macchina nera che ripartí a tutta velocità, abbasó lo sguardo e lo vide, li, steso in una pozza di sangue, i vicini babbani uscirono allarmati e videro la scena, astoria si avvicinó e cadde in ginocchio -A........a......st...asto...ria......i...i...io.....ti...ti...vog....lio....b..b..b..be...ne- balbettó - no victor tu non puoi farmi questo non puoi- disse con lacrime algli occhi. Emily corse dentro casa a chiamare i genitori per avvisarli dell'accaduto. Astoria non fece in tempo neanche a chiedere aiuto il cuore di victor si fermó, i suoi occhioni verdi ormai erano privi di vita, il silenzio che si era creato fu squarciato dall'urlo disumano di astoria che piangeva mentre stringeva a se il corpo del fratello -NOOOOOO NOOOOO VICTOOOR - singhiozzava e urlava rauca, all'improvviso fu tirata indietro dal padre che la strinse forte a se piangendo, faceva il duro per darle forza ma in quel momento non serviva a niente. Emily piangeva abbracciata alla madre che era riversa sul corpo senza vita di suo figlio. Una cosa era certa da quel giorno Astoria black non avrebbe mai più festeggiato il suo compleanno...