Mi sorprese sul posto di lavoro a twerkare con mezzo culo di fuori, mi trovavo proprio in mezzo alla stanza davanti alle telecamere. Una cerchia di persone mi guardava tra il divertito, l'imbarazzato e l'inorridito.
-Cosa state facendo?!- esplose il padrone sbighottito.
E siccome io di padroni non ne avevo mai avuti, come unica padrona di me stessa dissi semplicemente:
-Sto insegnando come si vive la vita.--Eppure mi sembravi una ragazza seria- rispose con un'aria delusa.
Pensai a quanto di più lontano dalla verità c'era in quella superflua affermazione e scoppiai a ridere.
-Davvero tu pensi che ognuno è veramente quello che mostra?! È veramente stupido non capire che le persone mostrano solo quello che vogliono far credere, ma la verità è un'altra.La mia verità la trovi sul fondo, in quel pozzo oscuro fatto di ombre e di voci senza faccia.
Si chiama "abisso del degrado" e se guardi in basso mi troverai a ballare insieme ai fantasmi della vita.-Forse devi farti vedere da uno specialista-
-Sono io lo specialista di me stessa, e se osservi attentamente mi troverai felice in quell'abisso di disperazione. Ma stai attento che se ti sporgi troppo potresti cadere anche tu, ma non credo che una persona come lei possa sopravvivere alla danza delle ombre. Se tolgo la sua maschera ricca di sicurezza distinta, posso scorgere solo un uomo debole e molle che venderebbe la sua dignità in due secondi per una macchina di lusso.Silenzio.