ORE 6:30
Suona la sveglia e nel cercare di spegnerla con le mani addormentate mi vola il telefono dalle mani costringendomi ad alzarmi con gli occhi mezzi chiusi per prenderlo.
<< Ma che stai combinando?>>Chiese Michelle con voce assonnata
<<niente mi è caduto il telefono dalle mani>> risposi <<Ma tu che ci fai sveglia a quest' ora?>> aggiunsi <<magari mi ha svegliata il botto che ho sentito dalla mia stanza e sono venuta a controllare?!>>
<< Ah capito>> Va nella sua stanza e io prendo i miei vestiti e vado in bagno.
Mi lavo i denti, la faccia, mi vesto metto una maglietta corta e una tuta grigia leggera metto le Campus e mi trucco, metto eyeliner, mascara, matita e sistemo le sopracciglia.Scendo giù e vedo mio papà che sta per uscire dalla porta <<Ciao tesoro,vuoi che ti accompagni io a scuola?>>
Nel frattempo che mi fece questa domanda mi arriva un messaggio, controllo ed è Nunzio che mi chiede di andare con lui a scuola. Ci pensai per minimo 5 secondi visto che dovevo rispondere in fretta a mio papà visto che doveva andare a lavoro e non poteva attendere più di tanto
<<No papà tranquillo, vado a piedi>>
<<Ok! È quella ragazza di cui mi hai parlato?>>
<<Sisi Papà >>Mentì <<Ok allora ci vediamo più tardi>>
<<Ok papà, ti ricordo che stasera a casa non ci sono, sono a casa di questa mia amica, Eleonora,che da una festa. >>
<<Ok, divertiti>>mi disse con un sorriso
<<si Papà grazie>>
Chiuse la porta e guardai il mio telefono trovandomi un altro messaggio da NunzioAllora?
Sisi scusa, andiamo insieme sto uscendo adessoOk rossa;)
Non chiamarmi rossa
Presi lo zaino e Uscì
<<Buongiorno principessa>> mi salutò sorridendo e io diventai rossa, spero che non se ne accorga, un difetto che odio di me, se mi imbarazzo non posso nasconderlo.
<<Rossa non solo dai capelli ma anche dalle guance>>
<<Non devi chiamarmi manco principessa>> <<Come siamo scontrosi stamattina>> disse ironicamente <<Hai finito?>> <<Può darsi>> disse con aria di sfida <<stai mettendo a dura prova la mia pazienza?>> <<E dai non te la prendere cosa ti sto dicendo di male>>In effetti aveva ragione, forse mi sto facendo troppo coinvolgere dalle cose che mi ha detto Eleonora, per ora si sta comportando bene con me, certo non accetto già un principessa, ma alla fine se mi chiama rossa, non ci sta nulla di male.
Arrivammo a scuola
<<Ciao Elisa>> mi salutò Eleonora venendo verso di me con le braccia aperte <<Ciao Elee>> le ricambiai l' abbraccio. <<Ciao Eleonora>> <<Ciao Nunzio>>lo salutò un pò fredda. Suonò la campanella entrammo in classe e io e Nunzio prendemmo posto.
Durante la lezione Nunzio inizia a stuzzicarmi <<Hai finito di tirarmi la ciocca di capelli?>> <<No>> disse facendo un sorriso, a me ne scappò mezzo sorriso <<Finalmente ti vedo sorridere>> <<Perchè volevi vedermi sorridere?>> <<Beh diciamo con me non sorridi mai, sei sempre scontrosa>> disse con lo sguardo basso. E anche qua aveva ragione alla fine mica dobbiamo metterci per forza insieme. <<Scusa hai ragione>>dissi con un sorriso, lui sorrise anche <<Una ragazza che dà ragione a un ragazzo, questo me lo devo segnare>> <<Sono oggettiva>>Ore 17:00
Sono a casa di Ele ci stiamo preparando per la festa. Lei si sta mettendo un top e una minigonna con i décolleté, io un vestitino nero con décolleté. Mi sistemo il trucco metto fondotinta, il blush e rossetto rosso e poi mi feci anche i boccoli <<Sei stupenda Elisa, detto sinceramente non ti vedevo come una sui tacchi>> disse sorpresa <<Eeeh io posso essere entrambe le cose>>Dissi sorridendo <<Comunque grazie anche tu sei stupenda>>aggiunsiSi fecero le 19 e iniziarono ad arrivare i ragazzi e le ragazze. Dopo un pò vidi spuntare lui <<Ciao rossa >> mi salutò con sguardo affascinato. <<Ciao Nunzio>>dissi sorridendo. Lui era con un pantalone nero e una camicia nera. <<Posso darti un complimento oppure mi rispondi scontrosa?>> A quella domanda sorrisi imbarazzata <<nono dici pure>> <<Sei bellissima>> <<Grazie>> risposi sorridendo e con le guance che scottavano dall' imbarazzo.
Subito dopo una ragazza si avvicinò e lo salutò con un bacio sulla guancia e se lo tirò, io andai da Eleonora.<<Come mai hai invitato anche Nunzio? dato che con lui ti comporti un pò fredda>> <<lui è l' anima della festa poi alla fine a me personalmente non ha fatto nulla, mi ci tengo un pò lontana, quello che dovresti fare tu>> <<che intendi?>> <<Vi ho visti stamattina in classe e prima all' entrata>> <<Vabbè alla fine siamo amici non dobbiamo per forza finire insieme>> <<va bene dai andiamo a divertirci>> mi tirò dal braccio e iniziammo a ballare.
Mentre ballavo sentivo una strana sensazione, qualcuno mi osservava. Mi girai per accettarmi che la mia sensazione non sbagliasse e infatti... non si sbagliava! Nunzio continuava a guardarmi come se fosse incantato io gli feci un sorriso e si avvicinò a me nel mentre il "DJ" mette un lento.
<<Vorresti ballare questo lento
con me?>> a quella domanda diventai rossa, dai non poteva chiedermelo veramente io m' imbarazzo troppo. <<allora?>> <<Dai Nunzio imbarazzo troppo>> dissi sorridendo e imbarazzata << lo so, le tue guance diventano rosse ogni volta>> disse mentre appoggiava le sue mani sui miei fianchi e le mie braccia andarono attorno al suo collo.Finì la festa,sono stata tranquilla per tutto il momento del lento e sinceramente non ho percepito malizia quando appoggiò le sue mani sui miei fianchi, che ok questo non toglie il fatto che non sia un playboy, però di solito i ragazzi, almeno qualcuno che ho visto in giro o nella mia scuola, mettono la malizia nei loro gesti, lui no.
<<Vuoi che ti accompagni io a casa?>> domandò Eleonora. Non feci tempo a rispondere che lo fece qualcun altro per me <<no tranquilla Eleonora, se per Elisa le va bene l' accompagno io>> si intromise Nunzio <<Ah... va bene se per lei va bene>> rispose un pò sorpresa. <<Sisi per me va bene, almeno non faccio spostare a te>> <<No ma vabbè figurati Eli, buonanotte >>disse sorridendo io le ricambiai.
Salimmo in macchina siamo stati in silenzio durante il tragitto. Arrivati a casa prima di scendere dalla macchina Nunzio mi bloccò << Elisa domani ti va di studiare insieme?>> a quella domanda non risposi subito, non sapevo se dirgli sì, quelle cose continuavano a ritornare nella mia mente meglio che andiamo piano con le cose, devo conoscerlo meglio. <<Magari facciamo un' altra volta, va bene?>> risposi sorridendo <<ok, va bene tranquilla>> <Grazie per il passaggio, Buonanotte>> <<Buonanotte>>.
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𝑵𝒐𝒏 𝒔𝒆𝒊 𝒔𝒐𝒍𝒐
RandomCiao sono Elisa,ho 18 anni,sono alta 1.60,ho i capelli dal colore sul rosso e vivo a Milano con mio papà e mia sorella Michelle. Studio al liceo scientifico perchè desidero tanto di frequentare un'università per medicina. Però qualcosa nella mia vit...