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Narratore

Arrivai al parco con un misto di emozioni. La panchina era un posto speciale per noi, e rivederla mi fece tornare in mente tanti bei ricordi. Lamine era già lì, nervoso, ma quando mi vide, il suo viso si illuminò.

Lamine: "Ciao, Mia. Grazie per essere venuta."

Mia: "Sì, bene. Non potevo ignorare un tuo messaggio, dopo tutto."

L'atmosfera era tesa, ma entrambi volevamo chiarire. Parlammo a lungo, condividendo le nostre paure e i nostri sentimenti.

Lamine: "Mi dispiace di essere scappato. Avevo paura. La mia vita era così cambiata, e non sapevo come affrontarlo."

Mia: "Anch'io ero spaventata. Non capivo perché fossi sparito. Ciò che abbiamo è speciale, Lamine. Non voglio perderlo."

tra amore e calcio ~Lamine YamalDove le storie prendono vita. Scoprilo ora