𝑰𝑵𝑽𝑰𝑺𝑰𝑩𝑳𝑬 𝑺𝑻𝑹𝑰𝑵𝑮 ⸻﹙ liam mairi﹚

⋆ ﾟ✧﹙ 05 ﹚ allenamento mortale

𝐈𝐍𝐕𝐈𝐒𝐈𝐁𝐋𝐄        ୨♡୧        𝒮𝒯𝑅𝐼𝒩𝒢
charter 05 ╱ ╱  🖤🗝️ ༺ ˎˊ-

C'era qualcosa che non andava. Violet aveva vinto tutte le sue sfide nelle ultime settimane. Com'era possibile? Dovevo ammettere che era estremamente astuta. C'era una cosa che accumunava la sua vittoria: i suoi sfidanti erano estremamente deboli e sembravano stramazzare al suolo troppo facilmente. Li stava avvelenando.

L'unica persona che non era riuscita a battere era stato Xaden. Dopo che l'avversaria di Violet non si era presentata il mio migliore amico le aveva impartito una lezione piena di tensione sessuale. Avevano creato uno spettacolo davanti a tutti. Esibizionisti.

Non avevo ancora pensato al Giogo nelle ultime settimane, ma ora che me lo trovavo davanti in tutta la sua grandezza dovevo ammettere che per la prima volta da quando ero dentro l'accademia, avevo un po' di paura. Inspirai profondamente voltandomi verso il ragazzo al mio fianco. se non sbaglio dovrebbe chiamarsi Sawyer, il ripetente.

"Quanti sono morti l'anno scorso facendo questo percorso?" domandai cercando di pensare positivo, solo così si riusciva ad affrontare questi percorsi della morte. I suoi occhi chiari su puntarono su di me, "non tanti, ci sono le corde a cui puoi aggrapparti in ogni momento," rispose indicando le corde marroni che penzolavano.

Ci voltiamo di scatto quando un forte brusio si alza davanti a noi. Due ragazzi stavano litigando, Tynan e Ridoc, due ragazzi con cui non avevo mai parlato, ma avevo più volte sentito l'urgenza di schiaffeggiare violentemente Tynan, era uno stronzo di prima categoria. Stavano discutendo sul fatto che oggi cronometrano per la Presentazione.

"Basta," esclama Sawyer proponendosi tra i due, "te lo dice uno che è sopravvissuto alla Presentazione l'anno scorso: il tempo non ha alcun valore. L'ultimo cadetto che che ha chiuso la sfilata l'anno scorso è stato scelto, mentre alcuni cadetti che sono scesi in campo prima sono stati scartati."

"Non sarai un po' amareggiato?" Tynan sorride schernendolo. Il mio pugno sarebbe stato benissimo contro la sua faccia prepotente.

Sawyer lo ignora, "inoltre, non si chiama Giogo perché soggioga cadetti più deboli."

Una voce profonda ci fa sobbalzare, "si chiama Giogo perché è un valico che poggia sul dorso della valle a sua protezione," esclama il professor Emettrio, "e perché bisogna percorrerlo con cautela, come se si portasse un gioco sulle spalle. Il nome comunque si è imposto circa vent'anni fa. Ora, se avete finito di discutere voi nove avete esattamente un'ora per arrivare in cima, prima che un'altra squadra inizi il percorso, e vista la poca agilità che avete dimostrato di possedere sul tappeto avrete bisogno di ogni ogni secondo."

Un mugugno di assenso si solleva tra di noi.

"Come ben sapete, non ci saranno sfide corpo a corpo nelle prossime due settimane e mezzo prima della Presentazione, in modo da permettervi di restare concentrati su questo percorso. Sawyer, aprirai le danze visto che ci sei già passato. A seguire Pryor, Trina, Tynan, Cassidy, Rhiannon, Ridoc, Violet, Auriele e Luca," una sorta di sorriso si inarca sulle sue labbra, "siete l'unica squadra che è rimasta intatta dopo il Parapetto. È davvero notevole. Il vostro caposquadra deve essere molto orgoglioso di voi. Aspettate qui un attimo."

"Aetos è particolarmente orgoglioso di Sorrengail," esclama Tynan rivolgendo un ghigno a Violet.

"Almeno loro scopano, al tuo contrario che sembri particolarmente represso, o sei così di natura? In tal caso non mi sorprende che non c'è nessuna che voglia venire a letto con te," esclamo con una smorfia incrociando le braccia al petto. La sua espressione tramuta in una rossa di rabbia, persino le sue orecchie assumono una velatura innaturale.