CAPITOLO 5 - Il futuro

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Quando tutte le mucche furono tornate alle proprie postazioni e i ragazzi - quantomeno quelli ancora in vita - atterrarono dolcemente al suolo, coccolati dai leggiadri movimenti delle mucche a cui erano in sella, Narkin si mise in piedi sulla mucca che stava cavalcando e fece una capriola per scendere. Finì al suolo in piedi e perfettamente in verticale, e piegò leggermente le sue ginocchia flessibili.

"Cosa.. cosa cazzo è appena successo" Chiese Nico.
"Tu fai veramente troppe domande." Narkin si avvicinò minacciosamente, con uno sguardo cattivo e turgido. "Nessun altro ha domande intelligenti?"
"Io ne avrei una..." disse Eddy timidamente.
"Oooh, tu devi essere Eddy... Ho sentito parlare di te e delle tue... delle tue mostre in Italia."
"Grazie. Sono contento tu mi conosca."
"Hai già rotto la minchia, qual è la domanda?"
Eddy rimase un attimo scioccato, ma quando Narkin avvicinò il viso pericolosamente alla sua faccia, come un Alien con Ripley, rispose tremolando: "Tutte queste mucche e non c'è puzza di cacca come in una stalla normale... com'è possibile?"
"Perché la cacca è in senso figurativo" Narkin disdegnò la questione. "E poi scusa, hai appena visto più di cento mucche volare e la tua preoccupazione è la puzza di cacca?"
Eddy si ammutolì.

Nel frattempo davanti a loro il grande portone si aprì meccanicamente, con un forte rumore metallico. Dei Moompa Loompa erano intenti a girare delle leve.

Quando il portone fu finalmente completamente aperto, si poteva scorgere quello che non si pensava potesse essere reale: un'enorme piscina gigantesca piena di latte. 

"La vostra sfida si svolgerà qui." Annunciò Narkin, voltando le spalle.

La Fabbrica di CioccolatteWhere stories live. Discover now