La solita routine.

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Credo di essere una delle persone piú normali di questo pianeta. Insomma, ho terminato gli studi, vivo con la mia normalissima famiglia, ho un normalissimo lavoro e la mia vita è un susseguirsi di normalissimi eventi.
Oggi è una calda giornata di Luglio inoltrato, mia mamma è al piano di sotto e penso stia preparando la colazione a giudicare dall'invitante profumino che c'è qui in casa. La mia mamma è una persona davvero meravigliosa, si chiama Annie. Da lei ho ereditato i capelli scuri e la corporatura esile e minuta,tanto minuta. Al mio contrario lei è molto cordiale e solare, cosí come mio padre,Lucas.Io e mio padre abbiamo gli stessi occhi verdi,che mi ricordano tanto il prato che circonda la nostra casa.
Abitiamo in una piccola villetta immersa completamente nel verde,che si affaccia su un grande lago;ed è questo che preferisco maggiormente della mia vita, la tranquillità che questo posto ha sempre da offrirmi. Mentre sono immersa nei miei pensieri, sento la voce della mamma dal piano di sotto"Emma la colazione!",alchè decido di raggiungere la cucina per mangiare.La mamma,come al solito d'altronde,ha preparato un ottimo panino alla marmellata. È da quando ho 6 anni che faccio questo tipo di colazione, e pensare che ora ne ho 21!
"Emma a che ora devi andare a lavoro?" "9:30,ho ancora un po' di tempo mamma,sta' tranquilla".
La mamma a volte è molto ansiosa,a 8 anni caddi dalla bicicletta e mi sbucciai un po' il ginocchio,inutile dire che due minuti dopo ero già in ospedale. In fin dei conti però non cambierei lei con nessun altra. Dopo aver finito il mio panino ed essermi preparata mi dirigo verso l'asilo al centro del paese.Amo il mio lavoro e amo i bambini .Fare la maestra d'asilo mi mette allegria ed è un lavoro piuttosto semplice anche perchè, fortunatamente,i bambini sono abbastanza tranquilli.
Dopo la mia solita e normalissima giornata di lavoro torno a casa e spizzico qualcosa qua e là. Sul bancone della cucina c'è un biglietto dai miei genitori che dice
" Ciao Emma,siamo in paese a fare qualche compera,torneremo questa sera.
P.s. Se hai fame nel forno c'è un po' di pollo.Mamma e Papá"
Getto via il biglietto e,dopo essermi messa un vestito corto a fiorellini per stare piú fresca,mi dirigo al lago che si affaccia davanti casa nostra.
È forse il posto piú bello che io abbia mai visto. Ci vengo tutti i giorni. L'acqua cristallina,il cielo limpido,il cinguettio degli uccellini mi mettono di buon umore. Di solito è l'immagine del lago a chiudere la mia routine,ma in questo caso non è così.Oggi la mia giornata si concluderà con la vista di un meraviglioso ragazzo a bordo di un'imponente barca che si sta avvicinando a me.

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