Il mondo trema. Il tempo si dissolve nella nebbia.
Il cuore batte al ritmo della danza più antica.
La Danza delle Ossa di Cristallo.
Mira, troppo sensibile per questo mondo spietato, scopre che la sua fragilità è la chiave per salvarlo.
Nash, enigma...
Ai Cuori di Cristallo in un mondo di Pietra la fragilità è la nostra più grande forza
A chi osa Amare
oltre il tempo
oltre la morte
Alle Anime Sensibili, ai Sognatori, agli Incompresi lasciate che il mondo veda la vostra bellezza
A chi non ha paura di essere Gentile
...la Gentilezza salverà il mondo
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Parigi, 23 dicembre 1715
POV Tara
Morire è così facile.
In verità, tutti sappiamo che la nostra ultima compagna sarà la Nera Signora. Ho sempre sentito, nel profondo, che il mio destino fosse quello di spirare in quell'età in cui gli occhi sono ancora pieni di meraviglie.
Non è dunque la morte la più ardua delle imprese, no, quanto piuttosto il lasciare coloro che amiamo.
Il mio ultimo ricordo è lo sguardo del mio Claude, il dolore che colora i suoi occhi, accecandoli. La certezza che tal pena lo accompagnerà ogni dì della sua vita è una nebbia soffocante che avvolge la mia anima, l'ultima cosa che mi resta, stringendola in spire velenose.
Eppure, non mi dolgo della mia scelta.
Perché la morte non è mai la fine, ma sempre un nuovo principio.
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