III

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Indovinate che girno è domani? Il 2 Agosto. Per chi si sta chiedendo cosa succede, ve lo dico io: è il compleanno di Hèctor. L' unica parte positiva? La torta.
Oggi stanno tutti pazzi, hanno mandato lo stronzo con Junior in non so quale resort e ci resterà fino a domani mattina. Quando arriverà a casa troverà la sorpresa: stiamo inizando ad adobbare la casa con palloncini e adobbi vari dei suoi colori preferiti, il rosso e il blu.
Per la torta mi occupo io e Berta, a due piani visto che siamo in tanti, e con varie decorazioni che abbiamo ordinato da una pasticceria.
Guardiamo un video tutorial su  YouTube su come fare la torta. Abbiamo pensato di farla al pistacchio e cioccolato bianco. Non mentivo quando ho detto che l'unica parte positiva sarà la torta, sopratutto se fatta da Berta. Infatti lei ha fatto un corso di pasticceria qualche anno fa e devo dire che da risultati, visto che la torta l'ha fatta interamente lei. Io la ho assaggiato varie volte, giusto per assicurarmi che fosse buona. Una volta pronta inizamo la decorazione, la ricoprimo di glassa blu e ci facciamo delle decorazioni con della crema colorata di rosso. Adesso ci divertiamo. Posizioniamo le decorazioni: un pallone da calcio fatto di cioccolato bianco e al latte, una scritta "RHLM" e scriviamo con il cioccolato bianco colorato di rosso: "Tanti auguri Hèctor". Terminiamo il tutto con le candeline dal numero 23.
Eh già, quello stronzo compie ventitrè anni, mi sembra ieri quando l'ho conosciuto, era piombato in casa nostra con Gavi per cena e i nostri genitori l'hanno subito accolto calorosamente, esssndo già amici con i suoi genitori. Da quel giorno è diventato come un fratello per Pablo, e se c'è un'unica cosa per cui gli sono grata è proprio per questo. Per non lasciare mai Pab da solo.

Flashback...(10 anni fa)

Abbraccio mia madre da dietro mentre prepara la cena. Che bello! Oggi mangiamo carne e patate al forno, uno dei miei cibi preferiti.
Mentre mammina posiziona il cibo sulla teglia, papino l'aiuta a pelare e tagliare le patare. Quando si scambiano l'enesimo bacetto esclamo:
<<Che schifo!>> facendo una faccia schifata. Mamma scoppia a ridere, mi bacia la punta del naso e dice:
<<Sai Sofi, quando troverai la tua dolce metà, come io ho trovato tuo padre, vi scambierete tanti di quei bacetti da farti venire la nausea. In modo positivo però.>>
Papà ride di lei e conferma il suo discorsetto baciandogli la testa.
Ecco, questo gesto e tenerissimo.
Dopo un' pò sentiamo la porta aprirsi e mio fratello entrare.
<<Sono acasa!>> annuncia, ed io vado subito ad abbracciarlo. Gli voglio tanto tanto tanto bene.
<<Sofietta!>> mi solleva da terra un pochino, negli ultimi mesi a messo su un pò di muscoli, visto che ha iniziato calcio da un pò. Quasi un'anno. Ha fatto molte amicizie in quest'ultimo anno e sono molto felice per lui, anche io non sono andata male. Ho legato con la sorella di un' amico di mio fratello, si chiama Alya ed è fenomenale! E cosi divertente e molto affettiva nei miei confronti.
<<Oh, ciao! Io sono Sofìa, la sorella di Pablo. Molto piacere, e tu sei?>>
Mi presento al ragazzino vicino a mio fratello, è riccioluto ed è più alto di mio fratello e di conseguenza anche di me. Io gli arrivo al petto.
<<Asillante, e piccina>> dice.
Io gli faccio una faccia confusa.
<<Ho detto che sei piccola ed assilante. Comunque sono Hèctor.>> mi risponde quando vede la mia faccia.
<<Ehi, che maleducato!>> incrocio le braccia al petto e metto su il broncio.
<<Che c'è, adesso ti metterai a piangere, fatina?>> ride di me.
<<No che non mi metterò a piangere stupidino. Sappi che non mi piaci>> gli dico e me ne vado. Se non vuole essere mio amico peggio per lui, che strano tutti gli amici di mio fratello sono anche miei amici.

Fine flashback...

Una volta finito con la torta andiamo in salotto che tutti hanno addobbato. Ci sono palloncini oro, blu e rosso che scendono dal soffitto e una parete interamente ricoperta di strice oro decorata con palloncini più piccoli rossi e blu ed in alto un striscione con scritto "Feliz cumpleaños Hèctor". Lateralmente c'è un palloncino enorme con la scritta 23.
Devo dire, ci siamo superati.
<<Oddio siamo esausti>> si buttano a letto João e Marc.
<<Si ma dobbiamo decorare ancora camera sua>> gli ricordano Gavi.
<<Non è un problema, ci possiamo occupare io e le ragazze.>> si propone volontaria Lavi, e tutti l'assecondano.

Luz Solar ~ Hector FortDove le storie prendono vita. Scoprilo ora