𝑇𝑖𝑠𝑎𝑛𝑎 𝑎𝑙 𝐿𝑎𝑚𝑝𝑜𝑛𝑒 𝑒 𝑆𝑖𝑔𝑎𝑟𝑒𝑡𝑡𝑒

505 25 2
                                    

𝐴𝑟𝑖𝑎𝑛𝑛𝑎 𝑝𝑜𝑣

La puntata è finita da un poco più di 20 minuti, ci hanno fatto spostare in sala relax perché a turno avremmo dovuto fare la foto e fare una piccola intervista per Witty TV

Visto che io sono stata tra i primi a fare questa cosa ora posso rilassarmi un pochino in attesa che ci diano l'ok per andare in casetta.

Al momento sono seduta sui gradini della sala relax a parlare con Cristiana e Ilan, sono molto simpatici, mi fa piacere parlare con loro, dopo poco ci raggiunge anche Chiara, altra ballerina classica, visto che aveva finito il suo turno

Si siede vicino a me, io appoggio la testa sulla sua spalla, sono molto affettuosa con le persone giuste. I ragazzi continuano a parlare mentre io mi estraneo un po', non sono abituata a tutta questa socialità.

Sono sempre stata una solitaria, da quando sono bambina, infatti la mia migliore amica è mia madre, non sono mai stata brava con le amicizie.

Mentre sono immersa nel mio mondo Chiara richiama la mia attenzione, c'era un ragazzo della produzione, molto probabilmente per dirci qualcosa

"Ok ragazzi potete iniziare ad entrare in casetta, lo farete in coppie" ecco questa frase non mi piace, fortunata come sono finirò con quello stronzo lo so

"I primi sono Arianna e TrigNo che hanno già fatto foto e intervista, presto vi diremo chi altro potrà entrare" lo sapevo io, mi giro verso lo stronzo e mi accorgo che mi stava già guardando con il suo solito sorrisino strafottente.

Mi alzo e inizio a dirigermi fuori dalla sala relax, seguita da occhi di ghiaccio.

Ci fanno recuperare i bagagli, io ho portato una valigia, un borsone e il mio fedele zaino, questo mi ha accompagnato per tutto il mio stage a Parigi. Occhi di ghiaccio invece ha poche cose.

Presi i nostri bagagli ci dirigiamo fuori dallo studio, iniziamo a percorrere la strada verso la casetta, in religioso silenzio.

Non ho assolutamente intenzione di iniziare una conversazione con lui, voglio evitare quello che è successo poche ore fa.

Arriviamo in casetta, il ragazzo che è con me apre il cancelletto ed entra, ovviamente non mi tiene la porta e quasi mi finisce sul naso, per fortuna ho buoni riflessi, questa me la paghi TrigNo.

Salgo le scalette è arrivo nel giardinetto, molto carino.

Non perdo troppo tempo a guardare l'esterno, preferisco concentrarmi sull'interno.

Appena entro le mie pupille si dilatano per la meraviglia, è davvero enorme, molto più grande di come si vede in TV.

Inizio ad esplorare la casetta, credo che mi perderò parecchie volte qui dentro.

Svolto l'angolo per entrare nella prossima stanza ma sbatto contro qualcuno, quel qualcuno è TrigNo, ovviamente ci siamo solo io e lui.

"Sta attenta" eccolo che inizia ad essere scorbutico, ma stavolta non ci sto devo rispondere

"Tu stai attento, cammini come un treno" TrigNo mi guarda un po' sorpreso, molto probabilmente non si aspettava questa risposta, inizia ad avvicinarsi con un sorrisetto strano

"Uhh la bambolina ha alzato la cresta" ma davvero fa questo, non lo so coscienza

"Non chiamarmi bambolina, ho un nome in caso non te ne fossi accorto" sta volta non sto zitta, no no.

"Beh bambolina è molto meglio" lo dice avvicinandosi molto, è letteralmente ad un centimetro dal mio viso, la cosa mi imbarazza molto

"Che c'è bambolina non hai mai visto un uomo da così vicino?" Di nuovo quel sorrisino del cazzo

𝑇ℎ𝑒 𝐷𝑎𝑛𝑐𝑒 𝑜𝑓 𝑡ℎ𝑒 𝑆𝑤𝑎𝑛 | TʀɪɢNᴏDove le storie prendono vita. Scoprilo ora