Dopo un viaggio lungo quasi in modo folle, e dopo aver pianto un po', sono tornata a casa.
Rosewood non è cambiata di una virgola: l'aria è sempre la stessa, così come le persone. ancora tutti mi fissano mentre cammino nella strada principale. è come se non me ne fossi mai andata, come se fossi rimasta la ragazzina rapita e costretta a tagliarsi i capelli da un finto dottore che soffriva di disturbi della personalità.
Accelero il passo quando intravedo il Brew, e mi chiedo se Ezra lavora ancora lì o se ha ripreso ad insegnare.
E poi rivedo casa e mi tornano così tante cose in mente che devo focalizzarmi su un punto.
Questa casa non era sicura per me, a quei tempi. rimanere da sola era consegnarmi ad A e ai suoi folli giochetti. Ma con le mie amiche, ed Ezra, anche questa casa sembrava protettiva.
Busso dal campanello e vedo Mamma che apre, in preda alla commozione. ha gli occhi lucidi e le mani che tremano, mentre osserva che non sono cambiata neanche di una virgola.
Butto i borsoni a terra e la abbraccio.
-bambina mia- fa lei, toccandomi i capelli -mamma ho 22 anni- feci io,ridendo mentre asciugavo le lacrime.
Entrai in casa e presi la tazzina di tè. mamma si sedette accanto a me e inizió a raccontarmi di cose insignificanti e frivole. la signora Colum e le sue rose, il nuovo postino. niente che potesse minimamente interessare.
Ma lei se ne accorse, e mi guardò finché io non parlai.
-mamma....so che lo fai per me, ma io..... vorrei ecco, vorrei sapere come stanno le cose. davvero.-
Lei sospira e mi guarda intenerita.
-hanna e caleb si sposeranno a dicembre. Hanna si sta laureando in moda, mentre spencer ha portato qui Colin, quello inglese con cui convive.
Emily è entrata nella polizia e Alison fa la giornalista. mona non si fa sentire da quando Mike è ....scappato.
Charles si è suicidato 3 mesi fa al Radley e ha lasciato ad ognuna di voi qualcosa. una spiegazione, insomma.
E poi Ezra. lui insegna e da 4 anni il giovedì viene qui e si siede sul portico con me. beve un the e mi parla di qualche aneddoto che avete affrontato. sorride e poi va via.
Da 4 anni-
-oggi è giovedì...lui è già venuto?-
-no, oggi non verrà. Sapeva che saresti tornata.-
Mi alzo di scatto ed esco fuori, prendendo la borsa.
-e ora dove vai?-
-torno tra poco- faccio io, sbattendo la porta.
Prendo la macchina e mi dirigo verso il centro, dove abita Ezra. Non voglio parlargli, voglio solo vederlo, anche in mezzo alla folla.

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Ezria///4 years after
Fiksyen PeminatSono passati 4 anni da quando le 5 ragazze di Rosewood hanno intrapreso strade diverse. Le altre ragazze, tuttavia, hanno continuato ad avere contatti con la cittadina. Tutte tranne Aria, che ha tagliato i ponti e ha cercato di dimenticare la sua ci...