𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨 𝐈

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𝐃𝐞𝐬𝐜𝐥𝐚𝐢𝐦𝐞𝐫:

Questa storia è sotto la legge,
del Copyright, tutto ciò che
vedrete scritto è sotto completa
fantasia, se non l'epoca storica...

E dopo questa precisione, vi
lascia al capitolo 1...

*****

Capitolo 1
-𝐀𝐥𝐥'𝐚𝐥𝐛𝐚 𝐝𝐢 𝐮𝐧 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐨 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨-

Era ormai mattina presto quando in una piccola villa, del centro di Liltown stava venendo alla luce, una splendida bambina...

I genitori erano così entusiasti di quel dono che non poterono far altro che piangere , un dono di Dio ecco cos'era...
Ma per quanto quel regalo , fosse così gradito , non poterono non pensare, a ciò che quella piccola creatura avrebbe dovuto affronterà da lì in avanti ...

Nascere sotto il segno della fenice , voleva dire aver dentro di sé il potere del fuoco e della rinascita...
Inoltre sapevano bene quanto , in quel mondo ormai , malandato , chi aveva poteri non veniva visto di buon occhio...
Per lo più se era una donna , tutto peggiorava in un istante...

Tutti  in quella famiglia , possedevano  poteri o fosse nato sotto una costellazione , che ne portasse i segni effettivi...
Erano cresciuti tutti con l'insegnamento che , ad ogni elemento , vi era una persona con un potere prescelto...

E molti di loro erano cresciuti sotto i segni, che reggevano quel determinato potere, dettato dai quattro elementi naturali...
Non c'era spazio all'errore o almeno era così che dicevano ai maghi e alle streghe con poteri magici...

Loro avevano il compito effettivo di proteggere , custodire i sogni e  la natura degli uomini , cosa più importante avevano in compito di far si che la fauna e la flora del mondo non scomparisse...

Tante erano le volte che a quei giovani talenti dai poteri cosmici venivano raccontate le geste del mago Merlino di Camelot e della sua magia bianca e benedica...
E sapevano bene quanto quel mago venisse così onorato in tutta la vecchia Camelot e allora perché , perché tutto era cambiato...

Il mondo non era più uguale a prima , quella bambina sarebbe cresciuta tra la paura della gente a vedere, un qualcosa di diverso...

Si Amelia , sarebbe cresciuta , in un mondo in cui le streghe e i maghi venivano uccisi e in cui le donne solamente per qualche erba medica , venivano messe al rogo...
Che vita poteva avere lei?

I genitori erano preoccupati di questo mondo , ma di certo per quanti poteri avessero , non potevano cambiarlo...
E per tanto che la loro unica figlia restasse in quel bosco e al sicuro , anche i suoi poteri e la sua vita erano salvi...

Ma lei cresceva , tanto che andare a scuola era obbligatorio e questo lo sapevano bene , quindi la regolare era solo una , ossia tenere nascosta la propria identità e i propri poteri per non essere uccisi...

- da ora in poi comincerai la scuola Amelia.- disse sua madre Sara, che possedeva l'elemento dell'acqua

- si e non vedo l'ora! - rispose Amelia a sua madre, la quale era entusiasta di questa nuova avventura

- ma da ora dovrai seguire una regola essenziale , mia cara Amelia.- disse suo padre , Franz.

- ossia?! - chiese curiosa la piccola streghetta.

- non dovrai mai fare affidamento sui tuoi poteri , dovrai nasconderli in mezzo alla gente comune e solo qui a casa potrai usarle , per via degli allenamenti. - disse sua madre.

- ma come madre , perché devo nascondere un qualcosa che per secoli ha fatto solo del bene? - chiese un Amelia interdetta da quanto sentito

- figlia mia , questo mondo non è più quello che conosciamo o che molti maghi e molte streghe conoscevano , vedi se prima venivano venerati...
Ora  in un mondo dove tutto e denominato dalla paura e da delle regole che mettono a morte chi possiede poteri o che possono solo usufruire di erbe mediche per guarire malattie ..
La santa inquisizione non perdona figlia mia , soprattutto non perdona chi è donna e strega allo stesso tempo ...- disse sua madre iniziando il discorso.

- ascolta Amelia , per quanto i nostri poteri siano utili , per preservare ciò che c'è intorno , ora come ora , non sono visti come un qualcosa di positivo , ed ecco perché dovrai nascondere tutto questo...
Me lo prometti che lo farai?- chiese suo padre , non voleva che potesse essere messa in pericolo per via dei suoi poteri...

Se solo Merlino , avesse visto tutto questo , non ne sarebbe stato felice , non si sarebbe capacitato di come quel mondo fosse cambiato così tanto , tanto ad aver paura quasi di avere i poteri...

No non era questo il mondo che volevano , in quegli anni si era tanto parlato della libertà , che ero tutti quei discorsi sembravano volare via con il vento...
Proprio come la sabbia , lasciata lì a bagnarsi dalle onde...
E se la magia era la sabbia , allora le onde erano la santa inquisizione e la chiesa in sé stessa...
Ma loro non perdonavano , troppi maghi erano stati uccisi e troppe persone innocenti erano state messe al rogo solo per curare malattie in modo alternativo...

Non era giusto e doveva finire , ma il come era un incognita ancora lontana e forse lo sarebbe stata sempre...
Se pur alcuni di essi la speranza , non l'avevano ancora persa...

Speranza in cosa poi?
Speranza in un futuro migliore di quello, futuro che ancora non aveva una strada , futuro lontano , troppo lontano pur di vederla con i propri  occhi...

- va bene lo prometto e lo farò.- disse Amelia , lei capiva l'importanza di tutto questo , lei viveva in quel mondo , lei non voleva morire , ma rigettare i suoi poteri non l'avrebbe mai fatto...

Era una strega , una giovane strega con la voglia di vivere , una ragazzina che se pur non era come tutte le altre...
Lei era speciale , non diversa , ma speciale , quel potere la rendeva così ed era fiera di questo...

Ma quel mondo non era fatto per lei , quel mondo non apprezzava la diversità e lo vedeva , anche solo guardando il posto dove abitava...

"Amelia sarai forte" si ripeteva costantemente , doveva esserlo, per non essere scoperta , il suo onore doveva essere protetto , il suo essere speciale onorato , anche se questo voleva dire nascondere ciò che era al mondo...

- Bambina mia un'altra regola sola- disse la madre.

- quale madre?!- chiese la giovane , che adesso si andasse troppo oltre...

- mai innamorarti di qualcuno- disse poi Sara a sua figlia.

- perché?!- chiese poi Amelia.

- perché i poteri possono andare fuori controllo e potresti essere scoperta.- disse poi il padre

Come poteva indurire il proprio cuore se i poteri veniva da lì?
Questa era una regola troppo difficile da eseguire , gli era sempre stato insegnato il valore dei sentimenti per incanalizzare, i propri poteri...

- non ammetto riuscita in questo , ma ci proverò- disse Amelia

- crediamo in te piccola streghetta.- disse suo padre ...

Ma ci sarebbe riuscita davvero ?!

𝐈𝐍 𝐓𝐇𝐄 𝐍𝐀𝐌𝐄 𝐎𝐅 𝐅𝐈𝐑𝐄 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora