Rosalin

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-Svegliati signorina Stewart-
Mi stropiccio gli occhi per poi dire
-che ore sono?-
-Sono le 13:26-
Spalanco gli occhi per poi alzarmi di scatto è vedere mia madre è dico
-mamma non essere arrabbiata ti prego-
-di cosa parli?-
-Tiffany non ti ha detto niente?-
-Che cosa doveva dirmi?-
-No no niente credo che mi sono sbagliata-
-sono arrabbiata perché sei tornata ieri ubriaca ha casa, per fortuna che c'era Christopher quell' ragazzo doro-
D'oro non è proprio ma vabbè.

Lo dico dentro di me però, è poi li dico
-a capito però non essere arrabbiata per favore-
-alzati è preparati che Beatrix ti sta chiamando già da un ora buona-
Prendo il telefono, per poi anuire è vedendola che esce la chiamo.

(Ha ma buongiorno bella addormentata)
(Beatrix scusa, ma ho avuto una serattacia)
(Poi mi spieghi, ma stai venendo?)
(Si il tempo che mi preparo è arrivo)
Sento che anuisce per poi chiudere è andare verso il bagno è lavarmi.

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Una volta finita di lavarmi, mi asciugo velocemente per poi andare in stanza.

Mi stavo vestendo quando sento
-Rosalin c'è una tua amica la faccio salire?-
Sorrido per poi dirli
-si mamma-
È poi vado ha vestirmi con ste cose qua.

Mi stavo vestendo quando sento -Rosalin c'è una tua amica la faccio salire?-Sorrido per poi dirli -si mamma-È poi vado ha vestirmi con ste cose qua

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Poi sento la porta aprirsi è vedendo questa bella amica che ciò.

-Ma buongiorno baby-
Li dico sorridendo
-buongiorno amore sei pronta?-
Vedo che cia addosso ste robe qua.

Spruzzo il profumo, per poi dirli -sono prontissima per sfondare questo tuo bell' culo che ti ritrovi-Per poi schiaffeggiarlo, è baciarla

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Spruzzo il profumo, per poi dirli
-sono prontissima per sfondare questo tuo bell' culo che ti ritrovi-
Per poi schiaffeggiarlo, è baciarla.

Per poi sentire lei che dice
-in vece io tesoro non vedo l'ora di metterlo in bocca per farti venire più di una volta, è toccarlo-
-dio quando ti sento così all' solo pensiero mi eccito-
Per poi baciarla con sfoga è toccargli la figa.

-Ora andiamo amore lo farai mentre guidi-
Anuisco per poi prendere il portafoglio è le chiavi per poi andare via da qui.

-Rosalin dove state andando?-
-Mamma stiamo andando a prendere le altre nostre amiche-
-va bene mi raccomando-
Anuisco per poi uscire fuori è andare dentro alla mia auto.

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Arrivata dove mia cugina lavora, tolgo le dita dalla figa della mia ragazza per poi scendere è andarla ad aprire è andare dentro.

-Era ora pensavo che avessi cambiato idea-
-no haha-
-Tara ma quanto sei bella-
-grazie Beatrix-
È poi mi fa segno di andarla a seguire è dice
-allora mettiti qui è aspetta un po' ok? Perché non è facile togliere tutto è costruirti tutto ok?-
-Va bene tranquilla, sé vedi che mia madre chiama dilli che dormiamo fuori, ché facciamo una festa-
Le ultime parole sono per la mia ragazza che mi viene in contro per poi baciarmi è uscire fuori da qui.



















-Tara-
Sono le 19:20 è ancora non è uscita.

Appena vedo che esce sua cugina, mi alzo per poi dirli
-Beatrix?-
-È andato tutto bene Tara tranquilla però ora deve stare per un' po' qui ferma anche per vedere sé va bene-
-la posso vedere?-
-Si-
Poi entro dove sta' la mia ragazza per poi dirli
-amore è andato bene mi ha detto tua cugina, però devi stare qui per un' po'-
-si lo so baby, ricorda quello che ti ho detto ok?-
-Si tanto poi chiamo anche mia madre per dirlo, perché io rimango qui con tè-
Sorride per poi dirli
-posso vederlo è vedere anche il tuo seno?-
-Ti ricordo che non ciò più le tete come prima-
-lo so amore lo so-
Per poi vedere che ti toglie per un attimo il lenzuolo che cia sopra, per vedere il suo seno che ora è come quello dei maschi è il cazzo bello enorme.

-Lo volevo fare un po' così perché volevo così ti ecciti di più se sempre lo vuoi-
La guardo per poi dire
-certo amore che lo voglio, sé non era per aspettare un' paio di giorni, già ora stavo sopra di te a scopare-
La vedo che ride per poi alzarsi il lenzuolo è prendermi dalla nuca per poi baciarmi.

-Io vado di là ti lascio riposare-
-no rimani qua mettiti sù quella poltrona baby-
Anuisco per poi andare verso di essa è stendermi per poi chiudere gli occhi.

La sorellastraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora